Re: Chi è il vero nemico dell'Europa?

Inviato da  perspicace il 10/12/2013 13:42:28
E' ciclico, molti non se ne rendono conto ma è ciclico l'ingresso in guerra di chi "utilizza l'economia di guerra", possiamo quasi dire che ne sia l'ovvia conseguenza.

Ma fortuna o sfortuna che la si voglia definire, c'è un modo chiaro di leggere gli eventi, che non richiede chissà quali doti "magiche".

- Prima si prepara l'opinione pubblica con la propaganda

- Poi si crea una minaccia e un sentimento di terrore.

- Poi si blocca la capacità dei media locali di scovare le origini interne del conflitto e di investigare sui possibili finanziamenti e sulle possibili infiltrazioni del governo da parte di forse interne ad esse, praticamente si impedisce al popolo di sapere che i vertici militari si sostituiscono ai vertici politici.

- A questo punto tutte le pedine sono in posizione, basta un evento catalizzatore e la formula preparata da tempo inizia a reagire.

- L'esercito armato a debito con la scusa dell'occupazione è pronto, manca solo un pretesto.

Io non penso che sarà a Gennaio ma fra un paio d'anni o al massimo cinque, però, sono della stessa idea, gli USA muoveranno guerra alla Cina, perché?

Perché l'unico modo che hanno gli statunitensi per fermare la oramai già riuscita caduta del dollaro a riserva monetaria mondiale, è la guerra alla Cina.

Tutte le nazioni che ci hanno provato, sono finite puntuali come un orologio, in guerra contro gli Stati Uniti d'America.

La storia è li che insegna ma non ha scolari.

Il dollaro inflazionando tassa indirettamente tutte le nazioni che lo hanno come riserva monetaria, ed è chiaro che questo le "nazioni normali" non possono tollerarlo a lungo, perché è un appropriazione indebita della ricchezza di una nazione straniera.

Spero che l'Europa si scacchi in tempo dalla folle corsa alla guerra statunitense.

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