Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  prealbe il 28/4/2007 17:35:22
Eccomi qua, Bifidus.

Bifidus
Citazione:
Penso che l' "elemento fin' ora mancante" ora non lo sia più. Con "l' occasione fa l'uomo ladro" (in altri termini espresso da altri) purtroppo si è fatto presente che quandanche la tendenza alla gerarchia fosse insita nell' uomo, (usando la tua stessa argomentazione) nel corso della sua storia l' uomo stesso non è mai riuscito ad andare oltre il suo "ego ipertrofico" una volta giunto al vertice della piramide. Per cui, quando cosi' ti poni rispetto alla "relazione asimmetrica":
Citazione:
"E’ senz’altro uno strumento potente, e quindi pericoloso. Va utilizzato con criterio e attenzione. Va controllato, non buttato via. "

... mi vien da risponderti con le tue stesse parole di qualche post addietro: "...è una astrazione? Una utopia? Ehm, una cazzata?"
"It doesn't matter how beautiful your theory is, it doesn't matter how smart you are. If it doesn't agree with experiment, it's wrong." (Richard Feynman) (Te lo traduco in PM se veramente ne hai bisogno)

Ok, Bifidus. Non ho capito una sega della parte in inglese , ma ti rispondo comunque. Magari ci azzecco lo stesso!

Dovrò necessariamente ripetermi, perché tanto le questioni sono sempre quelle.

Innanzitutto, quella della gerarchia non è una “beautiful theory” ma una (bella o brutta) realtà. Aggiungerei, per la felicità di molti astanti, l’unica realtà finora manifestatasi nei contesti sociali umani. E ciò, mi secca insistere, non lascia spazio a interpretazioni alternative a considerarla connaturata all’uomo. Finora nessuno ha portato alcuna argomentazione significativa in contrasto, che io sia “smart” o meno.

Quindi, anche se io l’ho definita “strumento”, non si tratta esattamente di un arnese che si può decidere di usare o meno; bisogna ineludibilmente farci i conti, come con la socialità, l’affettività, la sessualità e tante altre cose che, volenti o nolenti, ci portiamo dentro. Semmai, come questi ultimi, può essere gestita. Altra strada non c’è, e le fantasticherie tipo l’anarchia - ma anche altro - sono semplicemente un balocco intellettuale che, per di più, si é anche finora risparmiato (prudentemente) la fase dell’experiment; e siccome “Chi non fa, non falla.”, si è ancora noiosamente costretti a dibatterne come possibilità.

Ritengo tra l’altro che l’affermazione “nel corso della sua storia l' uomo stesso non è mai riuscito ad andare oltre il suo "ego ipertrofico" una volta giunto al vertice della piramide.” (a parte che l’ego ipertrofico si riferiva ad altro ) sia all’ingrosso e non esatta. In tempi storici ci sono stati un’infinità di contesti sociali - inevitabilmente gerarchici, come dicevo - certamente molto distanti dagli apocalittici tratti con cui in questo 3D si stanno dipingendo le organizzazioni gerarchiche, e molti “capi” di tali ambiti non sono stati certo classificati storicamente come pazzi maniaci; la tua frase continua secondo me a testimoniare l’attuale insofferenza verso l’autorità di cui ho detto.

Per concludere: no, l’elemento mancante non era quello, ché anzi in forma esplicita o sottintesa in questo 3D è un “must”.


Prealbe


P.S. Insisto nell’invito ad ignorare fermamente gli eventuali disturbatori, per quanto molesti.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=3291&post_id=88338