Se pensiamo che nel 1970 è entrata in vigore la legge sul divorzio ,la pillola contraccettiva era stata introdotta nel 1972,e si parlava di aborto (1978) la canzone scritta nel 1974 è la risposta misogena e sessofobica della morale corrente che vedeva demoliti i caposaldi del controllo sulla donna.
Nella canzone l'uomo è un povero coglione che è stato abbindolato da una creatura bella,ma senz'anima perchè la bellezza è sinonimo di peccato,e l'unica risposta che conosce e gli è stata tramandata è il sesso.
Citazione:
è evidente che questo autore di testi si sta rivolgendo a una prostituta; a mio parere.
No si rivolge alla sua amata che ha avuto l'ardire di tradirlo,di deriderlo fingendo orgasmo. Le donne comunque sono prostitute,secondo la mentalità dell'uomo,infatti
tranne mia madre,mia sorella e mia moglie tutte le altre sono mignotte E questa mentalità è dura da demolirla.
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