Re: Il rifiuto dell’autorità

Inviato da  franco8 il 11/5/2007 15:20:44
Citazione:

Forse metti insieme i fatti e interpretazioni dei fatti.
Si. In effetti usa così, nelle discussioni.

Beh .. Intendevo dire: Perchè non provi allora a separare le due cose prima della discussione, almeno dentro di te?
Citazione:

L’importante, per il momento, è concordare che tale immaturità ci sia; e fissare il concetto che “immaturità” e “consapevolezza” non possono accompagnarsi l’una all’altra, e che quindi il ribellismo corrente non é frutto di consapevolezza.

L'immaturità generalizzata la vedo. Non vedo molto "ribellismo" (irresponsabile o responsabile che sia).
Io vedo al contrario un generalizzata e spesso immotivata incapacità di "fare a meno" di una autorità esterna... (o modelli di riferimento.. quello che vuoi) , incapacità di pensare con la propria testa.
Il ribellismo che c'è, poi, sarà, frutto di un complesso di fattori... non mi pare tu possa generalizzare in questi termini.
Citazione:

.. Perché accadrebbe ciò? Siamo nel campo delle interpretazioni dei fatti, naturalmente, ma non è forse in gran parte colpa proprio dell'indottrinamento subito, dal sistema di valori creato da scuola, televisioni ecc.. ovvero dalle autorità?

Da queste autorità.

E' vero.
Ma come sarebbero fatte le altre ipotetiche autorità che non fanno propaganda per giustificare e rafforzare sè stesse?
Citazione:
...mi sovviene l’ultima che ho notato: la ribellione dei genitori di fronte alla, ragionevolissima, proposta di vietare l’uso dei cellulari in classe. Ma cose del genere non si contano più e sono osservabili a qualunque livello. Ad esempio io, pur da maschio con livelli ormonali nella norma , mi sono abbondantemente stufato di subire in ogni occasione l’osservazione obbligata delle mutande delle infinite sgallettate che circolano; non me ne importa una sega dal punto di vista morale, mi sembra semplicemente un’espressione di cattivo gusto e stupidità. Ma se si prova a dirlo, immediatamente partono le invocazioni alla “Libertà di Espressione dell’Individuo” con sullo sfondo il fantasma della “Violazione dei Diritti Umani”, delle dittature del XX° secolo e, perché no, anche dell’Imperatore dell’Universo. O no?

Ma è "ribellismo"? A me pare piuttosto.. come dire... l'adeguarsi a modelli, è il bisogno di rispondere ad "altre" autorità...
conformismo alla stato puro (Vabbè, lasciami passare l'espressione esagerata.. non sarà esattamente così ma è per dare l'idea)
Francamente...(punti di vista) non ci vedo il "rifiuto dell'autorità" come concetto... L'immaturità sì, ma non il ribellismo...
E' , quello che a cui ti riferisci, un richiamarsi ad un concetto "vuoto" di libertà... è libertà solo di nome...
Citazione:

Franco8, la trasmissione di regole che riguardano la sfera dei rapporti umani non è esattamente come il manualetto tecnico di una lavatrice, ma è cosa un pizzico più complessa.

Claro che sì
Citazione:

Ma è davvero necessario chiarire concetti del genere?

E perché no?
Citazione:

E, scusami tanto, tu davvero sei convinto che tutti possano comprendere allo stesso modo?

Ebbene sì .. ho provato a spiegarlo nei due precedenti...
Tutti (a meno di deficienze congenite o altro, e una volta raggiunta un certa "maturità minima") possono comprendere allo stesso modo (potenzialmente) quel che è necessario comprendere. E questo per me vale fino a prova contraria... (E questo non vuol dire che siamo tutti uguali ci sarà chi capisce prima e più degli altri... ma non vuol dire che non tutti possono e debbono capire i fondamenti del funzionamento...)
Sono accidenti o altro che impediscono questa comprensione...
Viceversa lo stabilire in partenza (a livello di regole) che una certa notevole percentuale (la base della piramide) è destinata a non capire e a subire.. diventa causa del fatto che questi non arriveranno mai a capire...
Il punto è: Quanti pensi dovrebbero "comprendere" .. che percentuale?
Citazione:

Franco8, mannaggia! Come vedi ti rispondo con rispetto, però certe considerazioni...
Il soggetto rimane sempre l’uomo, per forza! Come potrebbe essere altrimenti?

Che te devo di'... già gli hai tolto la libertà... gli togli pure la comprensione delle regole... che gli rimane?
Citazione:

Significa semplicemente che nel suo insieme la società possiede funzioni e processi che non sono presenti a livello del singolo (e viceversa).

D'accordo. Ma appunto, bisogna veder ciò cosa comporta... O si fanno dei distinguo importanti... oppure certe conclusioni sono davvero inquietanti....
Citazione:

Come sopra: “immaturità” e “ribellione responsabile” non vanno d’accordo.

a rigori sì. Ma, a parte il fatto che non vedo la ribellione... come nello sviluppo di ogni persona adulta, la fase adolescenziale "ribelle" è una tappaper la maturità. La speranza è che una fase di "ribellione poco responsabile" possa essere la strada per una fase più matura e consapevole...
Citazione:

-citazione-
Ma, infatti, il punto è questo : sei tu che la fai troppo semplice!
E non direi proprio.

Vabbè... era una battuta.
Citazione:

Puoi fare degli esempi?
Pike e Florizel

Vabbè.. s'era capito! Ma intendevo qualcosa di più (come dire?) "circostanziato"...

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