Re: P2P, individuati quasi 4.000 condivisori italiani (e la Privacy?)

Inviato da  Kolza il 23/5/2007 13:47:46
No Sertes,
Non ti crocifiggerà nessuno... Ti costringeremo solo ad ascoltare tutti i pezzi di Gigi D'Alessio, rigorosamente in mp3. :P
Per quanto riguarda la normativa sul diritto d'autore (dalla l.633/1941) il discorso si è enormemente complicato: certo l'evoluzione della tecnologia ha contribuito, ma il fatto di considerare scontato (o comunque preponderante) l'utilizzo "illecito" o comunque borderline di determinati mezzi (supporti cd/dvd) sino al punto di tassarli (mantenendo però l'illegalità dell'atto di copiatura e diffusione), mi sembra un abominio giuridico. Sarebbe un po' come mettere una tassa ulteriore sulla benzina perchè ci si può costruire una bomba molotov. O si può così alimentare una automobile per commettere un altro illecito (una rapina, ad esempio).
Ma tant'è. Lo Stato ha abdicato ai suoi principi costituzionali, elevando a profilo giuridico "la precognizione del crimine". Qui però non ci sono i precog tanto cari a Philip K. Dick. Qui c'è solo l'assunto andreottiano del "pensar male che azzecca il peccato".
2000 anni di cultura giuridica buttati nella tazza del water. Ma non lamentiamoci: gli inglesi stanno peggio di noi...

Saludos
Kolza

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=3461&post_id=91154