Re: La libertà

Inviato da  prealbe il 31/5/2007 22:43:18
Fiammifero
Citazione:
più che altro siamo esperti in "schiavitù"
Credo che sia molto semplicistico sentirsi liberi solo perchè si sceglie tra vari paletti,il più delle volte la scelta sembrerebbe autonoma ma non lo è,è condizionata e conseguenza del nostro vissuto,infatti il grande G.Belli diceva l'innocenza cominciò con il primno uomo e lì si fermò
La libertà nel sociale non la vedo proprio,la stessa libertà di stampa deve essere regolata dalla legge, così come tante proclamate altre libertà (pensiero,parola,religione ecc).
Adorno diceva che la libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta., ed io condivido appieno.
Di libertà ce n'è ben poco nella società e soprattutto in noi stessi,e trovo riduttivo semplificare con esempi tipo siamo liberi di votare o no,di rubare o no,di uccidere o no,di essere casti o no ecc....., sono finte libertà, a mio modo di vedere e solo chi non valuta e non è consapevole del perchè delle sue scelte può ritenersi libero,in quanto schiavo della sua gabbia mentale.

Fiammifero...
…va tutto bene, quello che scrivi.
In sostanza stai dicendo che la libertà non esiste a livello individuale, figuriamoci nel contesto sociale!
Ok. Quindi presumo che il contesto sociale, dittatura o anarchia, ti sia indifferente. Anche questa è una posizione.


Prealbe

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