I ROBOT e le tre leggi della robotica , Asimov aveva ragione ?

Inviato da  Fabrizio70 il 4/8/2007 12:26:16
E' uscito su Corriere.it un video-articolo in inglese su una nuova dotazione dell'esercito americano in Iraq , l'articolo lo chiama SWORDS e vediamo come viene descritto...

Citazione:

Il primo soldato robot inviato in Iraq

SWORDS è un piccolo cingolato dotato di armi, munizioni e equipaggiamento fotografico. Presto verrà utilizzato come mezzo di pattuglia in Iraq. E' telecomandato a distanza.


Costruito dalla Foster-Miller Qinetiq Group fà parte di una serie di veicoli controllati a distanza utilizzati dalle varie forze armate e polizia , questa la pagina (in inglese) con le caratteristiche.
In realtà i primi prototipi sono molto più vecchi , uno dei primi articoli che ho trovato é del 2003 , gli altri subito dopo , Defencereview e Defenselink per esempio , già allora parlavano di testare il sistema in Iraq , infatti il sito della Foster-Miller scrive....

Citazione:

The system was evaluated by the 5th Special Forces in Iraq and three systems have completed evaluation with the 3rd Infantry Division and will likely deploy to Iraq in 2007. Additional systems are deployed and being evaluated by military units throughout the United States






Piccolo , silenzioso , facile da comandare , a quanto sembra lo può fare chiunque , é l'arma del XXII secolo , controllato da una distanza di circa 1000 metri persino un NERDS diventa un guerriero...



In realtà tali apparati non sono autonomi , hanno bisogno di un controllo a distanza e quindi la definizione di robot é inesatta ,ma illustrano la tendenza del futuro in modo chiaro e semplice.
Il passo successivo infatti secondo logica é dotare tali apparati di software sempre più potenti in modo da alzare il livello dell'interazione umana da controllo a supervisione, in grado di prendere decisioni sempre più complesse autonomamente , le tecnologie già ci sono , basta assemblarle insieme ed avremo i primi veri robot dotati di armi.

Isaac Asimov é stato uno scittore di fantascienza prolifico , e spesso nei suoi racconti c'era la presenza di robot , ed in questi racconti erano quasi sempre presenti tre leggi principali imposte dagli uomini terrorizzati dagli automi tanto che volevano controllarne il comportamento,le famose tre leggi della robotica che sono:

1. Un robot non può recare danno a un essere umano, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima e la Seconda Legge.

Usate in ordine di importanza l'assenza di una queste secondo Asimov creava dei problemi comportamentali e possibili danni all'uomo.

Alla luce di quanto stiamo vedendo oggi dopo 60 anni sembra che il momento della verità é sempre più vicino , tra poco potremo vedere realmente Robocop contro i droidi (riecco le tre leggi della robotica).



Alla luce delle nostre conoscenze che possibilità abbiamo di far inserire queste tre leggi nella programmazione di tali apparati ?

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