Re: Articolo capolavoro di Miller

Inviato da  franco8 il 5/12/2007 12:09:37
Scusate la fastidiosa insistenza, ma estendo a tutti (specie Ashoka) la domanda

C'è o no 'sta separazione
(fra classi di lavatori e "possidenti") nel "vostro" Capitalismo Perfetto .. O no?

pregando ove possibile di rispondere abbastanza sinteticamente (cioè senza le teorizzazioni di Mises and company su "meritocrazia" e quant'altro...)

sickCitazione:
Prima del XVIII secolo nessuno si era mai sognato di comprare, non per avere , ma per trasformare produrre e rivendere.

Mi sembra molto opinabile la cosa... specie se posta in termini tanto perentori...
La differenza sostanziale mi sembra piuttosto che nell'antichità (non c'è un brusco passaggio) il principale "mezzo di produzione" cui si applicava realmente il concetto era la terra.
"Avere" e "possedere" la terra equivaleva ad avere ricchezza che derivava dalla produzione della terra stessa.
Il possesso di schiavi e l'acquisto di schiavi avveniva in funzione del lavoro che questi svolgevano e della produzione che ne derivava.
... Lo scopo non era certo il possesso puro e semplice...
(Come il possesso di un gioiello)

Il punto (o uno dei punti più importante, da considerare insieme agli altri) credo che sia la mobilità dei capitali. (O meglio la misura di questa mobilità. Cioè: non è che prima non ci fosse e dopo sì, ma che la mobilità di un tempo era sostanzialmente molto minore di quella "capitalistica"). Quindi da sempre: la ricchezza ha prodotto ricchezza, anche in un sistema pre-capitalista. E il "capitale" esisteva anche in una società precapitalista. Sonoe le diverse caratteristiche di "mobilità" a fare la differnza (o una delle differenze).

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