Re: L

Inviato da  ivan il 27/1/2012 21:01:53
1.

Dicono qui link "nonleggerlo" di una strana storia di provincia riguardante un libro fatto sparire da una biblioteca .

Il libro è questo : link recensione

Citazione:

Alla fine degli anni ottanta, quando gli elettori lombardi sanzionano l'arroganza e la corruzione della classe politica votando per la Lega Nord, si fanno sedurre dall'intemperanza anche lessicale di Umberto Bossi. La sua "idiozia" politica, le maschere che di volta in volta indossa diventano la chiave del suo successo. Il suo stile verbale rievoca il buffone della tradizione medievale, non rispettando niente e nessuno, e deridendo a più riprese le istituzioni. Con lui la pratica politica smarrisce ogni riferimento di senso, diventando una giravolta di annunci, minacce, promesse e intenzioni, in una parola "spettacolo". Il suo linguaggio e le sue maniere rimandano ai personaggi della Commedia dell'arte: il politico Bossi si trasfigura nella maschera Bossi. Come emerge da questo approccio etnografico, la Lega Nord non si limita a rappresentare le maschere più profonde dell'immaginario collettivo attraverso l'invenzione di un linguaggio tutto "suo", ma ha campo libero per fare politica nel senso più classico del termine, cioè creando miti. La Lega si dimostra più gramsciana della sinistra, conquistando l'egemonia culturale e investendo in modo ramificato tutti i settori della società. La semplicità lessicale, popolare e dialettale agìta contro l'arroganza delle classi colte e urbane si trasforma nel suo contrario: l'arroganza della semplicità.

Nulla di nuovo sotto il sole.

AI tempi di mani pulite strani soggetti facevano sparire dalla circolazione giornali e riviste con articoli scomodi. Oggi si fanno sparire i libri non graditi (ad esempio quelli di Grillo sono introvabili negli ipermercati).

Andando piu' indietro nel tempo ci tanti altri episodi analoghi.

E' un paese che non cambia mai nella sostanza questo.

Tant'è vero che ...

2.

Qualche decennio fa:
link misteri d'Italia - P2

Citazione:


...
b) Provvedimenti economico-sociali;
b1) abolizione della validità legale dei titoli di studio (per
sfollare le università ...
...


Queste sono le proposte dei grillini (l'alternativa, al oro dire)

link programma

Citazione:


...
Abolizione del valore legale dei titoli di studio
...


Questa è cronaca di oggi:

link lastampa

Citazione:


...
La novità più clamorosa è però un altra: il rinvio della più attesa delle riforme, la norma che avrebbe dovuto modificare il valore legale dei titoli di studio. «È un tema di cui si dibatte dai tempi di Einaudi e al quale noi ci siamo accinti con animo sgombro da pregiudizi», spiega Monti. Da parte mia ero favorevole a superare il simbolismo del valore legale della laurea.

...




Questo è Cetto:


link Cetto

Citazione:

Mia Figlia nn puo fare gli interventi xke' nn ha la laurea ma che cazz' j serv la laurea
...




E in effetti a che serve la laurea:
link 300 mila euro al dì

Ovvio chi paga.

Secondo costoro c'è un Leonardo da Vinci in ognuno che aspetta che vengano mollati i vincoli delle regole per uscire fuori e dare il meglio di se.

E in effetti Leonardo era tuttologo ma proprio in quanto tuttologo appunto non eccelleva in nulla, fatta salva la pittura.

Non siamo piu' nel rinascimento, un mondo semplice; il mondo attuale è complesso e la specializzazione è l'unica chance che si ha. Sulle inserzioni delle offerte di lavoro cercano sempre gente ultra specializzata in una data nicchia produttiva, non ho mai letto "cercasi tuttologo" o "titolo studio non importante" .

Queste fissazione della politica hanno il "sapore" di un film già visto.

Aa "Cristo si è fermato a Eboli" di Carlo Levi:

Citazione:

....Questa classe degenerata deve, per vivere (i piccoli poderi non rendono quasi nulla), poter dominare i contadini, e assicurarsi, in paese, i posti remunerati di maestro, di farmacista, di prete, di maresciallo dei carabinieri, e così via È dunque questione di vita o di morte avere personalmente in mano il potere; essere noi o i nostri parenti o compari ai posti di comando. Di qui la lotta continua per arraffare il potere tanto necessario e desiderato, e toglierlo agli altri; lotta che la ristrettezza dell’ambiente, l’ozio, l’associarsi di motivi privati o politici rende continua e feroce.
...




Questo in sintesi è: il cercare il potere cortocircuitando ogni regola, anche quelle dettate dal buonsenso ("è uno scandalo: mia Moglie nn puo fare l'ingegnere xke' nn ha la 3 media").


Un potere che ha timore di un libro, di una rivista, di un giornalista in Tv che fa solo il suo mestiere, di un comico, di una vignetta satirica, di un semplice sondaggio link.

Un potere che ha il terrore del villaggio globale.

Un potere che teme le critiche della stampa estera e manifesta reazioni sconsiderate.

Un potere che s'inventa spauracchi (il complotto di questa e di quella entità sempre indefinita nei contorni) dietro cui celare la propria mediocrità.

3.
Questo è un articolo di G. C. su Megachip:
link Il governo classista

In sintesi:

Citazione:

...
In Parlamento, ad esempio, non ci sono più operai, ci sono soltanto in gran parte professionisti della politica o professionisti delle professioni nobili: avvocati, medici, notai, tutta gente che naturalmente ha diritto di essere rappresentata, ma non in queste proporzioni assolutamente inaccettabili. I lavoratori, e dunque il Paese, non sono rappresentati in Parlamento."

Ha deluso il mancato taglio dei costi della politica da parte del Governo Monti?

"Non c'è nessuna equità nel programma di cosiddetta 'riforma' di questo governo, si tratta delle solite classiche riforme che colpiscono la popolazione a reddito fisso. Finora, non ha fatto un sola misura che colpisca le classi agiate di questo Paese, non ha neanche toccato il problema della patrimoniale, tutte cose che dimostrano che questo è un governo classista, ostile alla povera gente."

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=4269&post_id=212390