Re: L'angolo delle cose che non si sa se ridere, o piangere

Inviato da  Pyter il 25/3/2014 14:44:41

Papa: il 28 e il 29 marzo una "festa del perdono" in san Pietro e nelle chiese del mondo[LINK]


"Il perdono che ci dà il Signore si deve festeggiare"
"Bravo Francesco. Come moderatore del sito Terra.com hai avuto una buona idea: perdonare tutto in un unico blocco a scadenze annuali."

" ... come ha fatto "il padre del figliol prodigo"
"Va bene, ma vediamo di non esagerare che poi ci accusano di formare troppi bamboccioni."

"egli rompe gli schemi del pregiudizio nei confronti delle donne"
"E' colpa del Signore e adesso per coerenza la Boldrini gli tocca pure perdonarla."

"Ogni incontro con Gesù ci cambia la vita; ogni incontro con Gesù ci riempie di gioia"
E tra un incontro di vita e un pieno di gioia mi raccomando Francè un incontro con Obama.

"Sarà la festa del perdono, che avrà luogo anche in molte diocesi e parrocchie del mondo"
Tranne in Ucraina, Crimea, Venezuela e Siria che le abbiamo affittate al nostro caro Sat... satellite.."

"presenta l'incontro di Gesù con la samaritana, presso il pozzo di Giacobbe, dove la donna si recava ogni giorno per attingere acqua. Quel giorno vi trovò Gesù, seduto, «affaticato per il viaggio». Egli subito le dice: «Dammi da bere»
"Prenditela da solo, mica sono la tua schiava. Sono mezzo euro la bottiglia" rispose la samaritana, "e poi riponila in quel cesto per la plastica se non vuoi prendere la multa. Te la darei gratis, ma il pozzo ce l'ho in affitto dallo Ior."

"La donna rimane toccata da questo incontro: rivolge a Gesù quelle domande profonde che tutti abbiamo dentro, ma che spesso ignoriamo."
"Ahoò, me lo terresti il bambino per tutta la settimana che c'ho da fà?" disse la samaritana.

"L'esempio della Samaritana ci invita ad esprimerci così: 'Gesù, dammi quell'acqua che mi disseterà in eterno'".
"A parte che sono io che ho chiesto l'acqua, il parroco si è forse dimenticato di benedire il pozzo?", domandò il Signore.

La donna fu trasformata: «lasciò la sua anfora» e corse in città a raccontare la sua esperienza straordinaria: 'Ho trovato un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto. Che forse sia il Messia?'.
Le risposero gli uomini: 'No, forse era un Magistrato.'

Corre al villaggio, quel villaggio che la giudicava e la rifiutava, e annuncia che ha incontrato il Messia: uno che le ha cambiato la vita. Perché ogni incontro con Gesù ci cambia la vita".
"Ha detto che mi darà 80 euro per una brocca d'acqua", dirà poi la donna ai giornalisti, " e mi posso tenere anche l'anfora se non supero un certo reddito."

"In questo Vangelo troviamo anche noi lo stimolo a 'lasciare la nostra anfora', simbolo di tutto ciò che apparentemente è importante, ma che perde valore di fronte all'«amore di Dio».
"Vabbè, dai, 80 euro son troppi in periodo di crisi, facciamo l'amore di Dio più cinquanta euro."

"Io mi domando e domando a voi: Quale è la tua anfora interiore, che ti allontana da Dio?"
La Chiesa?

"Ricordiamo le due frasi: Ogni incontro con Gesù ci cambia la vita; ogni incontro con Gesù ci riempie di gioia. Grazie, Gesù è pronto, basta che mostrate i biglietti all'entrata."

In merito alla giornata del perdono globale indetto dal papa, i genitori di numerosi bambini sparsi in tutto il mondo hanno chiesto un pò di giorni per pensarci sù.