Re: Sono io che sbaglio?
Inviato da vernavideo il 18/6/2008 14:51:11
Citazione:
Mah, ho letto l'articolo e non lo condivido del tutto. Tanto per fare un paio di esempi :
Citazione:
La fibra morale era esattamente la stessa. La maggior parte delle persone aderi passivamente ai principi del fascismo che comunque garantiva l'ordine e il lavoro. Solo con la miseria portata dalla guerra si e materializzata l'adesione delle masse per l'antifascismo, adesione evidentemente non totale. come spiegare altrimenti la guerra civile, che c'e' pur stata, anche se si cerca di rimuovere quel ricordo.
E ancora, subito dopo la guerra, la dc di de gasperi riporto consensi 'bulgari' nonostante che le proteste contadine del sud erano state soffocate nel sangue, (con l'uso dei militari con funzioni di ps!) che sparava ad altezza d'uomo, altro che le manganellate a chiaiano...
Citazione:
Ma quando mai e' esistita una "dimensione del “bene comune"? ma se l'italia stessa e' stata fondata ed imposta "nel più totale disprezzo delle leggi, delle regole, e degli altri."...
Citazione:
Siamo durati nonostante 2 guerre mondiali, la guerra fredda, il caf, la p2, le stragi mafiose e le stragi di stato, e ci dobbiamo mettere paura di berlusconi?
Aho!,
Stefano
Sandman ha scritto:
Ho letto questo articolo e anche io ho paura, onestamente
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4733
Mah, ho letto l'articolo e non lo condivido del tutto. Tanto per fare un paio di esempi :
Citazione:
A: Marcio. Questo paese è marcio. E’ questo il problema. Un paese sano può sopportare crisi peggiori. Durante la Seconda Guerra Mondiale abbiamo subito occupazioni, stragi, bombardamenti, distruzioni, una guerra civile, ma ci siamo risollevati. Perché la fibra morale di questo paese era ancora sana, nonostante vent’anni di fascismo, e per questo abbiamo potuto esprimere quel raggio di luce che è stata la Resistenza.
La fibra morale era esattamente la stessa. La maggior parte delle persone aderi passivamente ai principi del fascismo che comunque garantiva l'ordine e il lavoro. Solo con la miseria portata dalla guerra si e materializzata l'adesione delle masse per l'antifascismo, adesione evidentemente non totale. come spiegare altrimenti la guerra civile, che c'e' pur stata, anche se si cerca di rimuovere quel ricordo.
E ancora, subito dopo la guerra, la dc di de gasperi riporto consensi 'bulgari' nonostante che le proteste contadine del sud erano state soffocate nel sangue, (con l'uso dei militari con funzioni di ps!) che sparava ad altezza d'uomo, altro che le manganellate a chiaiano...
Citazione:
A: Si tratta in sostanza del fatto che si è del tutto persa di vista la dimensione del “bene comune”. Ciascuno insegue, con maggiore o minore efficacia, il proprio interesse. E lo fa, se può, nel più totale disprezzo delle leggi, delle regole, e degli altri.
Non c’è più molto a tenere assieme gli abitanti di questo paese, se non una certa inerzia delle strutture storiche profonde, e il fatto che per il momento, come ricordavi poc’anzi, si sta ancora piuttosto bene. In questa situazione, alla prima crisi seria questo paese si rompe in mille pezzi.
Ma quando mai e' esistita una "dimensione del “bene comune"? ma se l'italia stessa e' stata fondata ed imposta "nel più totale disprezzo delle leggi, delle regole, e degli altri."...
Citazione:
Possiamo durare?
Siamo durati nonostante 2 guerre mondiali, la guerra fredda, il caf, la p2, le stragi mafiose e le stragi di stato, e ci dobbiamo mettere paura di berlusconi?
Aho!,
Stefano
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