Trattamento speciale per i palestinesi: Israele introduce cibo avariato in Cisgiordania e a Gaza
Evidenza - 1/2/2012
Ramallah – InfoPal. La Società palestinese per la tutela dei consumatori ha scoperto la pratica israeliana dell’introduzione di cibo avariato sul versante palestinese, sia in Cisgiordania sia nella Striscia di Gaza.
‘Azmi ash-Shyouki, presidente dell’organo di controllo palestinese, ha parlato di 70 tonnellate di pesce andato a male scaricate nei porti israeliani, importate dall‘estero.
Il responsabile si dice certo che prodotti alimentari come carne surgelata, cibi in scatola, dolciumi, succhi di frutta, biscotti e formaggi che arrivano dall’estero nei porti israeliani, non vengono sottoposti ai controlli dovuti nel caso in cui siano destinati al mercato palestinese. I controlli si fanno, invece, quando vanno in Israele.
“Semplicemente Israele rimuove la data di scadenza dei prodotti dai contenitori cargo”.
Condividi:
inShare
tag: cibo avariato, importazioni, Società per la tutela dei consumatori
© Agenzia stampa Infopal
E' permessa la riproduzione previa citazione della fonte "Agenzia stampa Infopal -
www.infopal.it"
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=4503&post_id=212612