Re: Due donne torturano e uccidono un cane con i tacchi a spillo.

Inviato da  Decalagon il 16/5/2010 10:41:19
Citazione:

Santaruina ha scritto:
Un animalista vivo, per il solo fatto di essere vivo, è in contraddizione con se stesso.
Basta pensare solo a tutti quei microrganismi che uccide col suo respiro, alle risorse del pianeta che consuma, alle emissioni che produce.


Innanzi tutto spiegami cos'è un "animalista", poi dammi una valida motivazione per convincermi che tutti coloro che si indignano di fronte a certe circostanze e cercano di fare il possibile per aiutare chi ha bisogno (in questo caso ANCHE animali), rispettando natura ed esseri viventi (propria razza compresa), deve rientrare in questa fantomatica categoria di presunti malati di mente.

Cioè... se io trovo un gatto morto in strada e lo sotterro, se curo un cane randagio o se decido di smettere di mangiare carne per non sentirmi complice di qualcosa che non condivido e che disprezzo o se preferisco buttare una cartaccia in un bidone piuttosto che in mezzo al bosco, divento automaticamente un "animalista che deve suicidarsi perché non è coerente"?
Fammi capire.

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Posso comprendere che si possano sbeffeggiare coloro che frignano per i "poveri cani zombie di resident evil", ma come si fa a deridere e insultare delle persone che nella loro vita si sono sempre fatte in 4 per la propria causa?
Mah...

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