Re: Due donne torturano e uccidono un cane con i tacchi a spillo.

Inviato da  Freeanimal il 2/8/2010 16:52:16

Ciao Decalagon!
Ho avuto già modo di apprezzare i tuoi interventi, in passato. Con persone come Captcha, che trovo anche su ComeDonChisciotte, non c’è verso di trovare un dialogo, perché sono talmente impregnati di antropocentrismo che non li schiodi dalle loro posizioni. Con persone come te è molto più facile, ma mi sorge una domanda: cosa mai vorrà dire essere di Sinistra? Io, per esempio, non ho mai votato da quella parte, quando più di vent’anni fa ancora lo facevo. E’ necessario essere comunisti o affini per provare un senso di giustizia dilatato fino al punto di estenderlo anche agli altri animali? Mi stupisco che non sia evidente per tutti, anche per i destrorsi come Captcha, che il trattamento riservato ai tori è ingiusto, privo di giustificazioni morali. Eppure, vi sono degli esseri umani (ma sono veramente umani? Non saranno proprio loro i famosi rettiliani mutaforma di Icke?) che trovano giustificazioni per la corrida, per la caccia, per la vivisezione, per la macellazione, ecc. Questo è, e resterà, un vero mistero per me!
Prendiamo te, ora. Dici di non identificarti in certi animalisti fanatici ed estremisti. Mi piacerebbe se tu fossi più specifico. Più chiaro. Perché temo che tu stia parlando di me. Dici anche che trovi giustificazioni per il contadino che, approssimandosi l’inverno, macella il maiale. Ma io ti chiedo: esiste ancora quel tipo di contadino lì? Non è che ti sarai fatto suggestionare dalle letture di Fabio Tombari o da film come “Novecento” o da quadri come “Quarto stato”?
Oggi la zootecnia è un inferno tecnologico che produce cibi scadenti e avvelenati e ho la sensazione che tu abbia ancora una visione troppo edulcorata e bucolica del mondo contadino. Mettiti per un momento nei panni di un maiale. Essere sgozzato da un vecchio norcino dalla mano tremante, in un cortile affollato di bambini in festa, o in un lindo mattatoio da un operaio dai gesti precisi, con scarica elettrica preventiva, fa differenza? Preferiresti morire secondo la prima modalità piuttosto che con la seconda? Non ti accorgi che, dietro, c’è sempre l’arbitrio che Homo sapiens si è dato di decidere della vita e della morte delle altre creature? Non ti rendi conto che sta proprio qui, in questo arbitrio (che sta alla base anche dei ragionamenti di Captcha) il nocciolo della questione?
E’ questo arbitrio che va abolito, se vogliamo non solo che smettano le ingiustizie verso i tori – presi a paradigma – ma anche verso gli esseri umani dichiarati arbitrariamente, di volta in volta, secondo regole da Gran Fratello orwelliano, nostri nemici da combattere.
Infine, tua citazione: “non solo perché odio le etichette o seguire le "masse".
Che gli animalisti siano….masse, mi giunge veramente nuova: temo che tu stia facendo un errore di valutazione e di calcolo. L’animalismo non è una moda e non è nemmeno una filosofia ampiamente diffusa sul territorio. Quando (e se) lo sarà ce ne accorgeremo.


A Captcha:
Alcuni sospettano che tu sia OneTimePad redivivo: è così?
Lo stile è quello!