Re: Referendum 12.13 giugno

Inviato da  Makk il 26/5/2011 13:57:10
Citazione:

Lezik85 ha scritto:
Mantenere l’acqua, come un qualsiasi altro bene, fuori dal sistema dei prezzi impedirebbe una valutazione economica precisa, soprattutto la valutazione dell'efficacia del capitale investito e di far pagare il giusto a chi usa l'acqua in altri modi o la spreca (es. lavare il cane, innaffiare i fiori, innaffiare l'orto, ecc.).

Ma perché, pagare la bolletta non è una valutazione del consumo e quindi un "far pagare il giusto"?

Anzi, se vogliamo essere pignoli è talmente "giusto" che si paga il consumo individualmente e l'infrastruttura è a carico della collettività. Ergo i meno abbienti ottengono l'allacciamento anche se non possono pagarselo, dopodik pagano il consumo.
L'infrastruttura la pagano le tasse, cioè (teoricamente) gli individui in proporzione alla disponibilità di reddito.

Questo al di là del riflettere su chi avrebbe il diritto di decidere che lavare il cane o innaffiare l'orto siano usi "spreconi".
Perché se no mi viene da pensare: stante che in Italia l'acqua NON è un bene scarso (e anche dove lo è, lo è per precisa scelta politica e non per scarsità naturale), il prevedere "sanzioni" (anche solo morali) per chi spreca è come decidere a priori che bisogna ricorrerre a un sistema per rendere artificialmente scarso un bene che non lo è, in modo da renderlo più costoso del necessario e dunque economicamente molto redditizio.

O non erano i collettivisti verdi newagisti e servi del neworder quelli che vogliono "tornare alle caverne" e privarci dei comfort in nome di un'austerità tutta artificiale e ingiustificata?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=6349&post_id=194733