Re: Il "PROGRAMMA ME-MMT DI SALVEZZA ECONOMICA PER IL PAESE" Di Barnard. Ne parliamo??
Inviato da funky1 il 24/12/2013 14:43:40
Citazione:
Dunque ci sono problemi che dipendono direttamente dalla mancanza di sovranità monetaria, ma stranamente c'erano anche in presenza di sovranità monetaria, perché... perché si voleva così. Liscio come l'olio.
Citazione:
Gli interessi sul debito pubblico ammontano a un 10% scarso della spesa pubblica italiana. Non che sia poco, ma non mi sembra che le tasse servano soprattutto a questo. Ci sono queste brutte cose, chiamate numeri e dati, che sono fonte di informazione. Sarebbe opportuno darci un'occhiata prima di crearsi determinate convinzioni.
Apprendo con dispiacere il diffondersi di marionette nelle mani di nuovi falsi profeti, evidentemente non molto più sinceri o preparati dei signori che ho citato nel mio primo intervento.
Saluti.
Nomit ha scritto:
Citazione:Erano presenti perché c'era la convinzione che lo stato avesse bisogno delle tasse per finanziarsi e dovesse tagliare le spese per non restare senza soldi.
funky1 ha scritto:
Citazione:
Nomit ha scritto:
Almeno 2 delle cose che hai scritto dipendono direttamente dalla mancanza di sovranità monetaria, cioè dal fatto che lo stato usa una moneta straniera che chiede in prestito e poi restituisce con gli interessi.
Bene, saresti gentile a perdere due secondi per dirmi quali di questi atavici problemi non fossero presenti prima dell'ingresso nella moneta unica.
Dunque ci sono problemi che dipendono direttamente dalla mancanza di sovranità monetaria, ma stranamente c'erano anche in presenza di sovranità monetaria, perché... perché si voleva così. Liscio come l'olio.
Citazione:
Le tasse servono sostanzialmente a due cose, drenare i denaro in eccesso creato dalla spesa dello stato e soprattutto imporre la valuta dello stato in modo che esso possa esistere. Se oggi servono soprattutto a pagare gli interessi sul debito è perché lo hanno voluto, non perché debba essere così.
Gli interessi sul debito pubblico ammontano a un 10% scarso della spesa pubblica italiana. Non che sia poco, ma non mi sembra che le tasse servano soprattutto a questo. Ci sono queste brutte cose, chiamate numeri e dati, che sono fonte di informazione. Sarebbe opportuno darci un'occhiata prima di crearsi determinate convinzioni.
Apprendo con dispiacere il diffondersi di marionette nelle mani di nuovi falsi profeti, evidentemente non molto più sinceri o preparati dei signori che ho citato nel mio primo intervento.
Saluti.
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