Re: In musica che giudizio ne date ?

Inviato da  invisibile il 28/10/2014 9:53:55
Citazione:

doktorenko ha scritto:
Quando cito il `complotto` io intendo cio` che ci allontana dalla conoscenza. La musica mi sembra un buon campo di prova: se e` possibile cambiare convinzioni musicali che ci sembrano cosi` radicate e intime, e nel farlo si scopre qualcosa che non si sarebbe mai immaginato, forse e` possibile fare questo percorso con altre cose. Con la musica non ci dovrebbe essere niente da perdere, purtroppo noto che non e` cosi`, ci si arrocca, ci si accontenta, ci sembra di aver trovato il massimo e si assume un atteggiamento passivo-difensivo dello satus quo.

Anche leggendo i vostri interventi vedo che scrivete come `libri stampati` come si dice, cioe` alla fine si citano conoscenze apprese indirettamente, acculturazioni,...

Per me non è così.
Le mie idee a riguardo sono tutte lavorate in prima persona, in lunghi anni di studio.

Non puoi generalizzare...

E poi non è che la "forma aperta" di Wagner la puoi chiamare in altro modo. Cioè, puoi, ma quella è una definizione che ben si adatta al caso.

Citazione:
... cose straconosciute come il romanticismo, Bartok, Ligeti chi non li conosce?

Ligeti e Bartok li conoscono in pochi, veramente pochi...

Citazione:

Ad esempio io considero il `Tito Manlio` di Vivaldi come uno dei piu` grandi capolavori, questo non credo ci sia scritto da nessuna parte, e io sono arrivato a questa conclusione solo con ascolti e non ascolti,...

Io invece la considero una bella opera barocca, ma non mi fa impazzire.
Secondo me confondi il tuo gusto con quello che sono le invenzioni che hanno fatto evolvere la musica, che è quello di cui stavo parlando con zeppelin.
Voglio dire, il Tito Manlio è un opera perfettamente in stile, niente di nuovo sotto il sole del barocco... ci sono dei brani rinascimentali, quindi antecedenti, che hanno osato ben di più in quanto a sperimentazione ed innovazione.
Piccolo esempio:

John Dowland - Forlorn Hope fancy



Non ho trovato una versione decente suonata al liuto, che è l'originale se ben ricordo.

Scrivere un tema cromatico all'epoca ed elaborarlo come una fantasia (fugato), lo fa stare al confine tra uno stile conosciuto (rinascimento) e qualcosa che ha del visionario. Ci sono dei passaggi che sembrano tutto meno che rinascimentali. Geniale e molto coraggioso per quell'epoca.

Citazione:
...cioe` io soprattutto mi astengo dall`ascoltare certe cose.

Anche io, ma non capisco cosa c'enrti questo con il discorso di sopra.

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