Re: Miracolo a Caronia ovvero CICAP: Cialtroni In Azione Continua Antiscientifica Permanente

Inviato da  sitchinite il 24/3/2010 8:28:02

Citazione:


Gli scritti di questi negazionisti delle scie chimiche servono infatti ad offrire alle persone psicologicamente deboli una scusa per non guardare il cielo con costanza e determinazione, perchè le prove dell'esistenza delle scie chimiche sono sotto gli occhi di tutti.

spero che l' articolista si renda conto che questa frase può benissimo essere riscritta come:

Gli scritti di questi supporters della teoria delle scie chimiche servono infatti ad offrire alle persone psicologicamente deboli una scusa per portare avanti altri genere di teorie del complotto, perchè le prove dell'esistenza delle scie chimiche devono essere ancora fornite.


per esempio in che maniera l' articolo del servizio meteo inglese che parla di contrails che diventano nuvole sarebbe una prova dell' esistenza delle scie chimiche?
in che maniera lo sarebbero le scie a forma di U o a forma di S?
Ma le prove tipo sostanze particolari disperse con queste scie dove sono?

Gironzolando ho trovato per esempio questo link:

http://www.carnicom.com/flame1.htm

Preso da 'sciechimiche.org'.

Parla di quantità 'significative' non quantificate però di composti di bario nell' atmosfera, senza ipotizzarne l' origine.
Parla di una serie di tests e candida questo bario come presente principalmente in due forme: solfato di bario e ossido di bario, del quale poi si dice che formerebbe idrossido.

A questo punto vorrei capire in che maniera questo link supporta la teoria delle scie chimiche.
Cosa dovrebbe fare questo bario?
Certo non davveggiare l' organismo, perchè il solfato di bario è praticamente insolubile in acqua (chi conosce qualcuno con il morbo di chron conosce bene le proprietà e l' uso di questo sale), e l' idrossido di bario ha una solubilità di appena il 4% a 20°C

ma quel che mi lascia più perplesso é la parte sempre tratta da sciechimiche.org che recita:


I primi a risentirne gli effetti sono gli anziani, i giovani e le persone indebolite da malattia o in cattive condizioni fisiche. I sintomi più ricorrenti riportati dagli abitanti in zone largamente irrorate: tosse secca persistente, malessere respiratorio e intestinale, polmonite, affaticamento, letargia, capogiro, disorientamento, forte emicrania, dolori muscolari e alle giunture, epistassi, diarrea, feci sanguinolente, depressione, ansietà, incontinenza e tic nervosi.

sarebbe stato corretto riportare qualche link che assocci questi effetti ad alluminio, bario, etc...

e poi spiegare se chi 'ordina' le scie chimiche per caso é un alieno immune da questi effetti... o forse non respira la nostra stessa aria?