Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...

Inviato da  edo il 11/10/2011 8:35:18
Citazione:

cagliostro ha scritto:
Citazione:

edo ha scritto:
Avevi promesso che Azzone l'avresti contattato tu.
Non l'hai fatto.
Spero che se viene qui, non ti rimangi anche questa tua disponibilità a rispondere a nome della tua ricerca scientifica


Non ti preoccupare Edo, io risponderò. Se tu avessi avuto un minimo di rispetto, e non avessi apostrofato ogni mio post con la menata su Domenico Azzone, avrei potuto pensare che tu fossi veramente interessato a capire qualcosa di scie chimiche. Ma a te evidentemente interessa lo scontro, di quello che scrivo non leggi o non capisci un cazzo, ma probabilmente sono io a spiegarmi male. Sono abituato, alla presa per il culo, a rispondere con altrettanta presa per il culo. A questo punto, portami qui Azzone, e ti garantisco un confronto spassionatamente scientifico.


Ti sbagli, e per confermare il tuo errore utilizzi il linguaggio più adeguato.

C'è un articolo in home particolarmente calzante al tuo atteggiamento. Ti riporto una citazione:Citazione:
Ma Cochrane faceva quel genere di cose. E il motivo per cui faceva quel genere di cose è perché aveva capito che ci si sente molto meglio a dire, "Qui nel mio piccolo mondo, sono un Dio, capisco tutto. Non voglio che le mie opinioni vengano sfidate. Non voglio che le mie conclusioni siano messe alla prova." E' così rassicurante semplicemente fare la lezione. Cochrane capì che l'incertezza, la fallibilità, l'essere sfidati, è doloroso. E qualche volta bisognerebbe affrontare la realtà. Non pretendo che sia facile. Non è facile. E' terribilmente doloroso. E fin da quando ho iniziato a parlare di questo argomento e fare ricerche su questo argomento, sono tormentato da una cosa che un matematico giapponese ha detto sull'argomento.

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