Re: Ma scusate...

Inviato da  TAD il 18/5/2014 1:40:21
ahmbar:

Citazione:

Che illustra gli studi sulla chimica atmosferica provocati dai voli compreso di conseguenze sul clima


Proprio così, esatto. In questo thread, invece, di cosa stiamo discutendo?


Di climatologia? Tossicologia? Controllo Mentale? Tecnologie radar? Complotti internazionali?



Siamo in grado, una buona volta, dopo 181 Pagine di Thread di formalizzare l' oggetto di questa discussione? Perchè, per inciso: l'espressione scie chimiche non trova collocazione in alcun indice analitico di alcun trattato, saggio, paper, documento, pubblicazione scientifico/a.



L'utente edo si è rivolto ad una studiosa di scienze climatiche, la quale, ha fornito risposta formale (e per risposta formale intendo una risposta formalmente redatta secondo i criteri della scienza) ottenendo le RISPOSTE SEGUENTI:


Citazione:

io sono abituata a confutare teorie che poggiano su dati oggettivi raccolti ed analizzati secondo il metodo scientifico

[...]
Lei mi porta come 'prove' delle semplici dichiarazioni di una person e/o video presi da youtube


[...]


io leggo solo parole che hanno una elevata connotazione soggettiva non poggiando, ripeto, su dati oggettivi.




Ma soprattutto:

Citazione:

Dire 'fenomeno raro' o 'fenomeno 'diventato più frequente', solo per fare qualche esempio, purtroppo non significa assolutamente nulla se non si forniscono le prove di ciò quantificando l'eventuale rarirà o frequenza.




Formalismo scientifico.


Non c'è molto da aggiungere se lo si chiede ad una scienziata, chidedendole implicitamente di parlare nel linguaggio della scienza.


Personalmente ho trovato molto interessanti le disgressioni della dottoressa sugli effetti del traffico aereo sull' ozono contenuto nella nostra atmosfera.

Mi ha molto affascinato il suo sottolineare la possibile diversità degli effetti che ricoscontrano gli studiosi nei risultati ottenuti dall'applicazione dei nostri modelli matematici applicati alla climatologia:


Citazione:

ESPERIMENTI NUMERICI

Il modello numerico dell’Università dell’Aquila (ULAQ-CTM) utilizzato per questo studio è un modello tridimensionale di chimica e trasporto, in cui sono trattate sia le più importanti reazioni chimiche che avvengono in atmosfera, sia le equazioni di formazione e crescita degli aerosol, mediante un codice di microfisica. L’attenzione del nostro gruppo si è concentrata sullo studio dell’impatto degli aerosol emessi dagli aerei sulla chimica eterogenea (aerosol solforici) e sull’effetto indiretto di nucleazione di particelle di ghiaccio (“soot-cirrus”).



E, sempre personalmente, ritengo che la dottoressa non abbia risposto per caso con questo rigore e formalismo a questioni complesse come il clima o gli effetti dei composti chimici nell'atmosfera, perchè proprio i nostri tanto formali modelli matematici applicati al clima non ci consentono (in quanto equazioni non lineari) di ottenere sempre una risposta deterministica al quesito.


Mi pare consigliasse prudenza... la dottoressa...


Mi è parso altrettanto superficiale e strafottente il modo in cui si è liquidata la risposta.

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