Re: Scie chimiche- dibattito- Ma scusate...

Inviato da  roxib il 1/3/2007 19:14:07
Ciao Blizzard e ciao roberto55.

Citazione:

Ti prego solo di non leggere polemica in ciò che scriverò, d'altra parte sai bene quali siano le mie idee, cerco solo di vederci chiaro.

Non vedo il motivo per cui dovrei leggere polemica nelle tue parole. Anzi… la tua risposta mi ha fatto molto piacere.

Citazione:

-citazione-
Possono aerei di linea volare così basso?

Sai che la questione "scie basse" non mi ha mai convinto e tuttora non trovo riscontri.
Valutare l'altezza di una scia non è affatto impresa facile, tantomeno a occhio.
Quindi domando anche a te in quale modo stai valutando la quota delle scie.
La stai calcolando con qualche metodo particolare, la stai deducendo tramite dei riferimenti o la stimi semplicemente a occhiometro?

La questione riguardante le quote basse risale ad un bel po’ di post fa. A Roberto avevo descritto una situazione ben particolare. In alcuni giorni, con determinate condizioni meteorologiche e, coincidenza vuole, in corrispondenza ad una determinata situazione visibile dal satellite, si verifica un determinato traffico aereo. In altri giorni, con condizioni climatiche differenti e, coincidenza vuole, con diversa situazione visibile dal satellite, si osserva un cambiamento del traffico aereo.
Mi sembra di aver parlato sempre di aerei molto bassi (perché bassi? Perché a “occhiometro” non vedo l’aereo come un puntino ma sono in grado di distinguere determinati particolari) ma mai di scie basse. Gli aerei a quote basse a cui ho sempre fatto riferimento non lasciano scia ma volano fuori dalle aerovie. Coincidenza vuole, che dopo qualche minuto ecco comparire nel cielo un altro aereo che si dirige in verso opposto e che rilascia la sua scia. Ovviamente di condensazione, lunga, persistente e a trattini. Altro aereo basso e dopo qualche minuto, altra scia alta nella direzione opposta.

In altri giorni, come ho detto, tutto questo non accade.
In altri giorni, come ho detto, si verifica un altro tipo di fenomeno.
In altri giorni ancora, come ho detto, di aerei nemmeno l’ombra (o giusto una decina nell’arco di una giornata).
E tutto questo, come ho detto, sempre in corrispondenza di determinate condizioni meteo e di determinate situazioni visibili dal satellite. Ovviamente tutto questo non può essere altro che una coincidenza, dal momento che il traffico aereo civile non si modifica in funzione del meteo (a parte in eccezionali casi di maltempo, ovviamente).

Ho anche parlato di aerei a quote “intermedie”. A queste quote gli aerei che vedo rilasciano le scie, a “occhiometro” non sono un puntino nel cielo, posso distinguere alcuni particolari ma non nel dettaglio come nel caso degli aerei che volano a bassa quota.

Se un aereo vola a bassa quota probabilmente significa che è decollato da poco. Spiegazione improbabile se si vive in una città lontana da aeroporti. Più probabile invece, se si vive in una città con un aeroporto nelle vicinanze: in questo caso non sarà difficile confrontare gli orari di questi continui passaggi con l’orario generale dei voli in partenza. Chi ha provato potrà confermare che, stranamente, gli orari non coincidono.


Citazione:

-citazione-
Possono aerei di linea volare in verticale?

Cosa ti fa pensare che quella scia sia verticale?
Non potrebbe essere una scia orizzontale in lontananza disposta lungo la linea di osservazione?
Onestamente mi pare quasi ovvio che sia così.

Forse potrebbe essere che non sappia più distinguere il significato di “orizzontale” da “verticale”.
O forse… sto commettendo errori di valutazione
http://farm1.static.flickr.com/42/74920576_622bda9be0.jpg?v=0


Citazione:

-citazione-
Possono aerei di linea volare così vicini?

Non è detto che le scie siano state lasciate contemporaneamente.
Comunque nel rispetto delle distanze di sicurezza due aerei di linea possono volare relativamente vicini lungo la stessa aerovia.
Video

Questo video cosa dovrebbe significare? Gli aerei del video, quanto distano l’uno dall’altro? Quant’è la distanza di sicurezza da rispettare per due aerei che volano lungo la stessa aerovia? A occhio nudo e ad una distanza di qualche chilometro, è possibile vedere un aereo come quello del video? Per fare le riprese, quale obiettivo è stato usato? Come si può calcolare la distanza dei due aerei?

Per quanto riguarda la foto, altre foto e ciò che vediamo senza fotografare: si, le scie sono state lasciate contemporaneamente o con uno scarto di pochi minuti.

Citazione:

Stai considerando che una aerovia è larga una ventina di km? E che quindi varie scie parallele appartengono ad aerei che hanno percorso la stessa aerovia?
Io non so in che direzione siano scattate le tue foto, ma se considero le aerovie su Milano non come linee ma come corridoi larghi 20 km, non mi sembra così sorprendente vedere gli incroci di scie sul cielo milanese.

Le distanze di sicurezza sono sempre uguali o variano a seconda se si sorvola una zona disabitata o un centro urbano?
Anche le scie parallele in contemporanea appartengono ad aerei che hanno percorso la stessa aerovia? Non esiste una distanza di sicurezza anche in termini di tempo? Com’è possibile che più aerei circolino all’interno della stessa aerovia in parallelo e tutti così vicini?
Anche le scie parallele ma di verso opposto appartengo ad aerei che hanno percorso la stessa aerovia?
http://img118.imageshack.us/img118/9121/foto055uu6.jpg

(Non sembra così sorprendente vedere scie incrociate sul cielo milanese, allora dovrebbe essere sorprendente che roberto55 non ne abbia mai visto una)

Citazione:

Inoltre stai considerando che anche le scie, come qualunque formazione nuvolosa, sono spostate dal vento?

Anche gli aerei vengono spostate dal vento? Se vedo contemporaneamente cinque scie che si stanno formando, molto probabilmente (facciamo con probabilità del 100%?) a capo di ogni scia ci sarà un aereo. A meno che non siano stati spazzati via dal vento e ciò che rimane da osservare sono soltanto le scie. Chissà, forse è proprio per questo motivo che vengono definite “persistenti”?
(Chiedo scusa per l’ironia)


Citazione:

In aggiunta a questo, Blizzard ha già ricordato una cosa: le aerovie sono larghe svariati chilometri, sono ampi corridoi all’interno dei quali si muovono i famosi 3.600 (e passa) aerei al giorno.

Passano 3600 aerei in tutta Italia? Anche nelle negli spazi aerei non consentiti al traffico civile? Anche nelle zone lontane dalle aerovie?
Come mai questi aerei e queste scie si vedono anche su piccoli paesi e città dove fino a pochi anni fa era difficile scorgere il passaggio di un aereo?
Come mai questi aerei e queste scie si vedono anche sopra città il cui cielo sovrastante non è dedicato al traffico di linea?
Come mai, sulle grosse città, questi aerei e queste scie si vedono a “giorni alterni”?


Citazione:

Il risultato di questa analisi non può che essere il seguente:
sopra Milano non c’è praticamente centimetro quadro dove non possa transitare un aereo.

A qualsiasi quota o a quote molto elevate?
Gli aerei possono transitare in qualsiasi direzione e fare ogni tipo di acrobazia?
http://farm1.static.flickr.com/21/26653369_e12f5edc09.jpg?v=0


Citazione:

- Vedo scie parallele tra loro: sono aerei che volano in spazi adiacenti all’interno delle tre aerovie principali.

Vedi anche aerei che volano l’uno nel verso opposto dell’altro? O questo forse, per strane coincidenze, non ti è mai capitato di vederlo?

Citazione:

- Non vedo praticamente mai scie incrociate: dove sto io non vedo la quarta aerovia, quella che incrocia le altre tre.

Ciò significa che su Milano non è mai capitato che due scie si siano incrociate?
A detta di Blizzard tu non hai mai visto ciò che non dovrebbe essere sorprendente vedere.

Citazione:

Quindi è perfettamente coerente con l’analisi appena fatta quello che vado dicendo da giorni: non vedo nulla di anomalo sopra Milano.

Se proprio vuoi essere convinto di questa tua affermazione ti comunico che le situazioni da me descritte in precedenza si verificano in TUTTA Italia. Quindi da questo cosa possiamo dedurre? Che Milano è l’unica città sulla quale non si verifica alcunché di anomalo?



- “Aerei bassi” –
Questi, secondo me, sono aerei che volano a bassa quota. La qualità della foto però non rende perfettamente e alcuni dettagli dell’aereo risultano sgranati (il tetto e le antenne appartengono ad una villetta).
Uno
Due
Tre


- “Giorni alterni” –
In giornate particolari tipo quella del fatidico 22 gennaio, gli aerei bassi spariscono e quelle stesse antenne si godono questo meraviglioso spettacolo:
1
2


PS per roberto55: se quel forum da cui spesso estrapoli citazioni ti piace così tanto, puoi sempre iscriverti e fare amicizia con tutte queste belle persone così altamente esperte. Inoltre, a mio parere, se continui a “supportare” le tue opinioni con citazioni di pseudo “scienziati”, il primo a rimetterci in credibilità sei tu. A te la scelta.
(Ritengo non sia necessario spiegare il significato delle virgolette)

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