Re: Domande sul Pentagono e sui pali dell'autostrada

Inviato da  Tifoso il 5/2/2006 9:28:42
A me risulta che il volo comunque era disperso per 38 minuti se l'impatto è statop alla 9:38, per 32 se è stato alle 9:32. ( aggiungi 10 minuti se consideri l'ultimo contatto radio , anche se non è esatto visto che l'aereo non era dato "assente" ).
In quei minuti può essere successo di tutto, ma veramente di tutto.

Nemmeno io mi intendo di volo aereo, ma se mi dici che il quadrifoglio stava 14 metri sopra la base del Pentagono aumenti i miei margini, visto che io avevo considerato 10 m.
Il presunto Boeing avrebbe tirato giù 5 pali della luce, di cui 1 aquanto pare con il fondo del motore destro. Aggiungi 8 metri ed andiamo a 22.

Premetto che sono il primo a dire che c'è molto che non torna, però c'è anche molto che torna. scusa ma comincio ad avere uno sdoppiamento di visione.

Concordo con virgilio, sui calcoli. Ripeto che un Boeing 757 a vuoto,( ma con su fai 5 tonnellate di cherosene, giusto per completare il volo ), deve essere più leggero del volo 77 originario => 60 tons di aereo + 25 tons di cherosene + 10 tons di passeggeri e bagagli = 95 tons.
Se lo avessero sostituito con un loro B757 allora risparmiavano 30 tons utili per eseguire manovre più adatte ad un pilotaggio da remoto.
Il restante cherosene era piazzato già dentro l'edificio ( questo potrebbe essere possibilissimo visto che l'ala stava per essere completata dopo dei lavori di 1 anno e mezzo ).
Si sa nulla sulla velocità del Boeing durante l'avvitamento di 270° ?

http://www.geocities.com/greenmannowar/3.html

l'ultima immagine è troppo schiacciata in effetti: le bobine erano a fianco della piattaforma con le lastre di cemento che sta 30 metri davanti al pentagono.

Ammetterete tutti che il piano terra è demolito, se lo confrontate con la parte di piano terra intatta.
L'ala sinistra aveva colpito 3 pali praticamente con la stessa parte di ala, l'ala destra forse ha colpito 1 palo, di sicuro il motore destro eventuale ha colpito un palo ma forse 2. Poi il motore destro colpisce il generatore a 1.5 metri di altezza, a giudicare dal danno fatto alla rete, ai pali della rete e al generatore.
[Do per buona la coerenza della traiettoria , ma a virgilio non ho ancora concesso queti ultimi fatti ].
Poi visto che i RB211 sono alti circa 2.5 metri, il blocco che fa ruotare i flap avrebbe fatto il segno sopra il camion, facendo rimbalzare l'ala e la porta a colpire il Pentagono facendo quel segno dove si vedono i mattoni.
I motori entrano dal piano terra e vanno non so dove. La fusolieraentra tra piano terra e secondo piano e così torna. La parte alta del buco principale è squadrata perchè le finestre sono state buttate all'indietro, manca anche il pavimento del primo piano.
Tecnicamente la parte bassa delal fusoliera stava 1 metro sopra la parte bassa del motore: altezza 2.5 metri: passa sopra le bobine alte meno di 2 metri ( forse le sposta perchè ho una foto del venerdì prima in cui erano 6 è messe diversamente, ora sono 5). Di sicuro davanti al punto colpito ci stavano un container bianco ( e forse un altro a fianco ) ed un albero di 18 metri.
Inoltre le bobine erano esterne ad una rete metallica che non si trova più ma che viene trovata davanti alle macchine bruciate:
http://car.batcave.net/.
Spiegazione: il Boeing porta via la rete in modo diverso da come è stata portata via quella del generatore: viene estratta tutta dalla fusoliera alta 2 metri e non viene trovata. Poi il Boeing investe e squarcia il container ( lo vedi in fondo a batcave.net )
Del container che doveva stare davanti al buco non c'è traccia ( ma magari mi sbaglio - il venerdì 7 c'era di sicuro - magari lo hanno portato via lunedì 10 ).

Lo strano è inoltre che: non il motore sinistro ma una ruota del carrello bucano il Pentagono per 85 metri.
L'ala destra scompare (?), l'ala sinistra anche, la coda idem.
Dal video ("fuffa"?) del pentagono al 4° e 5° fotogramma si vedono oggetti volare oltre il pentagono. Una sembra la coda. [ immagino che con qualche ritocchino se la cavavano]. Si vedono anche oggetti volare all'indietro.
Dove sono finiti quei pezzi? Sembravano visibili quindi dovevano essere grossi parecchi metri cubi.

Restano i dubbi amletici pure sul misterioso segno nero fatto sulla superficie del camion generatore, di cui abbiamo già discusso prima e che resta un punto poco comprensibile.

Hai scaricato le immagini dai link che ho segnalato nell'altro thread ?

Infine non condivido la tua visione sull'atterraggio. Non sono un pilota, ma gli ipersostentatori ( flap e spoiler ) vengono utilizzati in caso di bassa velocità dell'aereo per aumentare la superficie alare e sostenere l'aereo.
Visto che l'aereo non si può inclinare troppo perchè non deve rischiare di andare in stallo ad alta velocità, è necessario all'atteraggio abbassare la velocità, inclinare l'aereo e aprire i flap.

Dalal foto che ho linkato prima del 737 che vola a 4/5 metri dal suolo, vedi che ha il carrello sollevato (ancora dentro ), flap chiusi ed è parallelo alla pista.
Immagina se 100 metri davanti ci fosse stato il Pentagono.
Quindi l'aereo non stava andando piano perchè altrimenti per sostenersi doveva aprire i flap e inclinarsi.

Ma qualcuno di voi che sono qui da tanto, riesce a metabolizzare tutti i camuffamenti della traiettoria:
perchè tutto fosse camuffato dovevano fare almeno una decina di operazioni in loco, alcune delle quali con testimoni potenziali.

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