Re: messaggi subliminali sull

Inviato da  Pispax il 5/3/2011 1:41:18

Cito da Tuttle, che per l'appunto è stato l'ultimo a proporla.
E ha riassunto molto bene la cosa.



Ti si contesta il termine "argomentazione" che confondi con "visione". Se si tratta di una visione, allora non c'è davvero terreno di discussione. Ma se dici che stai argomentando allora chiunque può dirti (come meglio crede) che non lo stai facendo. Da qui la mia richiesta di "ARGOMENTARE" la differenza fra la mia "visione" del porsche 911 e la tua "visione" dei simboli dentro ai film. Sono lo stesso veicolo (immagini) con gli stessi potenziali messaggi (simboli, numeri, etc..). Ti si chiede come fai a scindere la coincidenza dalla NON coincidenza, ovvero (ed appunto) il rumore dal segnale. E' sempre la stessa domanda, che puntualmente eludi


Questa roba è apparsa ad nauseam.

Credo sia impossibile non capire che questo è il punto cruciale della discussione.
Lo spartiacque fra ragione e delirio.

Personalmente non ho problemi se qualcuno critica Popper. Basta che mi porti una teoria alternativa almeno paragonabilmente valida, altrimenti son farloccate.
Non mi stupisco di niente, sia chiaro. In una discussione di qualche tempo fa c'era persino un utente che giustificava i suoi discorsi illogici sostenendo che la Logica era un processo discutibile.


Qui mi sembra che stia succedendo una roba simile.
Nessun problema a rispettare le IDEE. Ma "idea" è una parola grossa: richiede che ci sia un concetto articolato, che si regga in piedi e che possa affrontare una discussione. Un'idea, per essere tale, quel concetto che riportavo prima DEVE averlo già metabolizzato: il minimo sindacale che si richiede a un'idea, per dire, è quello di saper distinguere gli elementi che la compongono.
Altrimenti è solo un "malessere" che si cerca disperatamente di portare al rango di idea.


Per il momento OGNI VOLTA che si arriva al core della discussione pur di non affrontarlo(*) si fa volare di tutto, e volano i "bimbominkia" e volano i "figli di puttana".

Nel seguito, vedremo.







(*) Non è un giudizio di merito. E' una rilevazione statistica: il clima si fa rovente ogni volta che se ne parla. E perlopiù sono i portatori dell'"idea" a irroventirlo, visto che bene o male non si decidono ad affrontarlo.