Re: i cospiratori
Inviato da Calvero il 17/5/2011 3:28:43
Citazione:
Ottima domanda su cui ragionare.
Per me è certo un lavoro in work in progress. Non penso mai, dopo tanti anni di letture e studi, che vi sia un programma cadenzato a misura. Se si legge l'articolo di Paxtibi .. già nella prima parte si visualizza come l'opera della propaganda si muove ma non si agita. Una tematica che Icke aveva già egregiamente messo in luce ancora prima del 9/11.
Lo notate anche voi? anche dopo questa ultima vicenda di Bin Laden, quale meccanismo surreale governa le reazioni della massa?
Per quanto possa sembrare retorica o facile ironia, Makk aveva già centrato il punto quando ha scritto che, in soldoni, di Fiction si tratta e da Fiction andrebbe argomentata.
Il punto, per me, evidentemente è che ..MAGARI!!! la gente cominciasse a non considerare seriamente queste vicende. Questo per dire cosa? ... per dire che anche un certo tipo di accanimento da parte di chi ha capito che qualcuno ci sta mentendo, non è corroborante: poiché la psicologia delle masse è debole, sviata, traviata. L'indurimento degli atteggiamenti; vivere una quotidianità in balia della frustrazione (che non è la rabbia) .. o essere, dall'altra parte, assorbiti nell'illusione di queste cicliche vicende da Fiction di serie B... crea l'energia per guidare un crollo telecomandato ai fini di poter indirizzare le masse proprio ad abbracciare e ad amare il Grande Fratello.
Quando si ha il Passepartout per indirizzare le emozioni, e quando si è consapevoli che le ideologie sia religiose che politiche hanno reso i popoli "ubriachi", è plausibile che LA calamita che mette sui binari desiderati le persone è: la paura.
Ogni evento che sta guidando sempre più la reazione degli uomini, è legato alla fragilità in cui versano i popoli di fronte UNO) al dolore e alla paura e DUE) di fronte alla desensibilizzazione delle stesse per ciò che pare non ci tocchi da vicino.
Cosa ne viene fuori? ...ne viene fuori che appunto I COSPIRATORI devono per forza di cose affidarsi a un doppio gioco, poiché questo meccanismo fa sì che si creino i cuscinetti che mediano la ricerca della verità.
E questo è uno degli angoli più oscuri della vicenda: il 9/11 Truth è un movimento popolare o è segretamente/volontariamente manipolato in modo che porti al crollo degli Stati Uniti facendo avanzare l'agenda del NWO?
Ottima domanda su cui ragionare.
Per me è certo un lavoro in work in progress. Non penso mai, dopo tanti anni di letture e studi, che vi sia un programma cadenzato a misura. Se si legge l'articolo di Paxtibi .. già nella prima parte si visualizza come l'opera della propaganda si muove ma non si agita. Una tematica che Icke aveva già egregiamente messo in luce ancora prima del 9/11.
Lo notate anche voi? anche dopo questa ultima vicenda di Bin Laden, quale meccanismo surreale governa le reazioni della massa?
Per quanto possa sembrare retorica o facile ironia, Makk aveva già centrato il punto quando ha scritto che, in soldoni, di Fiction si tratta e da Fiction andrebbe argomentata.
Il punto, per me, evidentemente è che ..MAGARI!!! la gente cominciasse a non considerare seriamente queste vicende. Questo per dire cosa? ... per dire che anche un certo tipo di accanimento da parte di chi ha capito che qualcuno ci sta mentendo, non è corroborante: poiché la psicologia delle masse è debole, sviata, traviata. L'indurimento degli atteggiamenti; vivere una quotidianità in balia della frustrazione (che non è la rabbia) .. o essere, dall'altra parte, assorbiti nell'illusione di queste cicliche vicende da Fiction di serie B... crea l'energia per guidare un crollo telecomandato ai fini di poter indirizzare le masse proprio ad abbracciare e ad amare il Grande Fratello.
Quando si ha il Passepartout per indirizzare le emozioni, e quando si è consapevoli che le ideologie sia religiose che politiche hanno reso i popoli "ubriachi", è plausibile che LA calamita che mette sui binari desiderati le persone è: la paura.
Ogni evento che sta guidando sempre più la reazione degli uomini, è legato alla fragilità in cui versano i popoli di fronte UNO) al dolore e alla paura e DUE) di fronte alla desensibilizzazione delle stesse per ciò che pare non ci tocchi da vicino.
Cosa ne viene fuori? ...ne viene fuori che appunto I COSPIRATORI devono per forza di cose affidarsi a un doppio gioco, poiché questo meccanismo fa sì che si creino i cuscinetti che mediano la ricerca della verità.
Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=7&topic_id=6333&post_id=194087