Re: Corrado Malanga

Inviato da  alroc il 18/9/2012 22:39:25
Citazione:

Maksi ha scritto:
Ha gia' spiegato tutto bene alroc. Complimenti.

Per me il tempo e' una condizione fisica dell'ologramma della "deriva" entropica dell'energia nello spazio (l'informazione che si disperde e stabilizza, attraverso una sequenza armonica - il frattale della sezione aurea). E' un po' una candela che si consuma. Noi precepiamo questa candela, ma nella forma olografica non esiste una sola candela, ma ce ne sono infinite. Ecco, l'anima comprende tutte queste infinite candele. L'anima comprende cio' perche' e' piu' prossima alla Coscienza, mentre lo spirito e' il fuoco che brucia la candela e la mente la candela stessa che "subisce" lo scorrere della vita. Il corpo invece e' una forma puramente virtuale, atto solo a percepire e non e' in grado di avere una volonta' propria. Ovviamente, piu' il corpo e' sano piu' e' in grado di percepire bene. Un po' come col computer: se e' scassato, non c'e' programma che tenga. Insomma, il tempo nella realta' non esiste, ma e' solo una condizione virtuale della Coscienza. Solo l'anima puo' comprendere cio'.

Se ho detto delle stupidaggini, ditemelo, eh..


Per quanto riguarda l'entropia proprio su Genesi III si fa riferimento all'espansione della Coscienza.

Su anima e spirito hai detto ciò che penso anch'io.
Riguardo alla mente invece c'è tutto un discorso complesso da fare secondo cui la mente è il nostro punto di forza per acquisire consapevolezza perchè è proprio da un uso "sapiente" dell'intelletto che possiamo capire (smontare) le esperienze fatte. L'uso sapiente consisterebbe nel guardare in ogni direzione, anche non scientifica ( ) e unire il tutto con intuito e raziocinio ben armonizzati tra loro. Un'intelligenza che non si crea tabù e sa unire tasselli apparentemente diversi tra loro.

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