Re: Corrado Malanga

Inviato da  invisibile il 7/1/2014 11:26:33
Citazione:

alroc ha scritto:

Mi rendo conto che l'assunto di base, che non può conciliare i nostri differenti punti vista, è che io considero la realtà come un "sogno della coscienza".

Dunque le nostre vedute non possono essere convergenti.

Eppure nelle varie discussioni abbiamo trovato molte cose in comune...

Il fatto è che noi siamo dei vasi, dei contenitori.
Se il tuo vaso è pieno non ci può entrare più niente.
Se tu SAI, non puoi conoscere, è impossibile.
Se tu sai che "la realtà è come un "sogno della coscienza" (e non sto dicendo che non sia vero bada bene), non puoi conoscere nient'altro, perché il tuo "vaso" è pieno e di conseguenza niente può entrarci.
Per conoscere devi fare entrare e per poter fare entrare ci deve essere spazio.
La conoscenza può arrivare solo se prima si è in totale ignoranza, non ci sono altri modi.

Citazione:
Mi chiedo come mai tu consideri reale l'habitat in cui viviamo e per habitat intendo lo spazio/tempo che condividiamo, quando però tu stesso mi dici che siamo molto di più del corpo che abitiamo.

Se la nostra condizione è "in parte" reale qui sulla terra, la restante "parte di noi" è reale anch'essa?

Certo.
Reale non significa solo manifesto in questo spazio-tempo.


Citazione:

Dove si trova?

Anche qui, visto che si manifesta anche qui.
Ma anche "altrove" visto che con l'osservazione confinata nel "qui" non è possibile conoscerla completamente (scienza).
Le pratiche servono anche a quello, ad andare ANCHE "altrove".

Citazione:

Perché questa parte extracorporea si trova altrove?


Il leggero sale, il pesante scende.
Vive nel mondo che gli permette di vivere, così come il nostro corpo può vivere su questo pianeta.
E comunque vale quanto sopra, non è solo "altrove".

Citazione:

Questo altrove è definibile e collocabile?


Questa è la mente che lo chiede.
Perché vuoi saperlo?
E una volta che lo sai, che ci vuoi fare con questa SAPIENZA?

Comunque non credo, perché la parte razionale della mente, quella che SA, quella che possiede, quella che calcola non è di quel mondo, per fortuna.

Citazione:

Il secondo elemento che è sbagliato è la parte che riguarda l'Anima. Noi non possiamo "vedere" l'Anima, è impossibile. Io posso vedere te, non posso vedere me stesso, cioè la mia Anima. Tu puoi vedere me, la mia Anima, non la tua. E' così che il mondo è.

Non sono d'accordo. Questa condizione è possibile quando si annulla il dualismo.

Se non mi differenzio da ciò che si relaziona con me, l' "altro da me" è esso stesso la mia anima.

Dunque la mia anima, che ormai è unita ed è Coscienza, è ovunque ed è espressione di ciò che sono.

Quando si annulla il dualismo, Yn Yang che è l'unico che esiste realmente, esiste solo il Tao, l'indifferenziato.
Li, tu non esisti, io non esisto, esiste solo il Tao.


Citazione:
Se tu mi avversi con le tue motivazioni in merito a Malanga, vuol dire che una parte della mia anima/coscienza vuole approfondire alcuni punti che rimangono incerti.

Ogni accadimento è espressione dell'esperienza che ho deciso di fare. Anche discutere con te sull'ego o altro su questo forum.

Ogni episodio della mia vita diventa così insegnamento/apprendimento/consapevolezza. Più imparo, più conosco me stessa: "Conosci te stesso". Dove il motto non diventa solo esplorazione "interna", ma osservazione a 360° di ciò che sono.

E così ancora una volta ti sei preclusa la possibilità di conoscere.
Perché hai deciso che SAI e niente può più entrare in te.
Malanga e miliardi di esseri umani, in miliardi di modi diversi, fanno lo stesso errore.
Io invece dico che io ti "avverso" per una ragione completamente differente da quella credi tu, perché non l'hai deciso tu di trovarti uno scassapalle come me in questo forum

La ragione del perché questo succede, è perché l'ho deciso io di farlo, non tu, e l'ho deciso perché ti amo.

Se ti va mi dici sulla tua eventuale conoscenza dei testi filosofici antichi?

Ciao

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