Cazzarola, è ovvio che me li ha rimandati indietro!!! Non l'ho chiamata con il suo nome completo: Letizia Brichetto Arnaboldi Moratti. Ma dove c... vuole andare una con un nome così?

Per ora posso solo inviarti dei link sulla riforma.
Il grafico del nuovo ciclo per l'istruzione.
http://www.istruzione.it/mpi/progettoscuola/allegati/nuovi_ordin03.pdf
La struttura della nuova mafia per diventare docenti invece è qui:
http://www.istruzione.it/mpi/progettoscuola/allegati/grafico1_03.pdf

Per sapere tutto quello che è stato scritto dai quotidiani nazionali sulla riforma invece c'è questo link:
http://rstampa.istruzione.it/rassegna/
o questo:
http://www.istruzione.it/prehome/rassegna/index.html

Io sono scoratissimo, soprattutto perchè ho 22 anni, sto per uscire dal ciclo triennale sapendo perfettamente di non avere in mano nulla, e non posso affrontare altri due anni di università senza nessuna rassicurazione su ciò che sarà del mio futuro da studente. Faccio scienze della comunicazione e l'unico modo per diventare giornalista è accedere ad una scuola di giornalismo. 150 posti. Per tutta Italia, non in Lombardia o in Emilia Romagna. In Lombardia ce ne sono 100, in emilia 25 (Bologna), poi altri 50 a Roma, 25 a Urbino, a Napoli, a Palermo. E basta. Tante persone quante ne bastano per i ricambi generazionali nelle testate già presenti a livello nazionale. Il praticantato te lo fanno fare solo queste scuole qua. Se no sei nella merda. Devi sperare che un giornale ti faccia fare il praticantato, ma è costoso, molto costoso. E pochissimi giornali lo fanno. Preferiscono pagare i collaboratori.
Con questa riforma si peggiora la già critica situazione, costringendo le università, tutte, a ridurre gli spazi per gli studenti, ad alzare le tariffe (le università non sarebbero più coperte dallo stato in caso di buco, ma dovrebbero cavarsela da sole), a eliminare personale (ricercatori) a raggiungere compromessi limitanti con le aziende del territorio (che avrebbero il coltello dalla parte del manico: vuoi i soldi per sopravvivere? mi mandi i tuoi studenti in fabbrica a lavorare a costo zero). Le università già non danno una preparazione adeguata, ora saranno costrette a non dare nemmeno una preparazione. Professori troppo impegnati a stendere i bilanci dei costi dei loro corsi.

Dai, dopo il 3 novembre ne parliamo con più tranquillità. Adesso sono un po' troppo occupato con la tesi :)
Ciao
Mario Robusti
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