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Henry62 |
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Re: Filmati Speciale TG1 | #1 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/3/2006
Da
Messaggi: 908
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Cia Maxgallo, anche per te diamoci del tu. Per quanto riguarda la determinazione delle linee, non si deve al momento considerare quello che secondo noi ha provocato il danno, ma dal danno, a ritroso, cercare di capire che cosa lo possa aver provocato.
Se noi partiamo dall'analisi dei danni, vediamo che ci sono alcuni punti non spiegabili se non ipotizzando le direttrici che ho schematizzato, in particolare ci sono zone di maggiore danno che seguono zone di minore danno: se associamo al maggiore/minore danno una maggiore/minore cessione di energia cinetica dall'oggetto in movimento (parti di aereo) alle parti fisse (pilastri), ne esce che, se le componenti a maggior densità sono le responsabili di questa azione, a loro possono essere associate le traiettorie individuate. Chiaramente si tratta di un modello di stima, perché punto per punto la cessione di energia potrebbe essere stata influenzata da caratteristiche geometriche o da componenti mobili (certamente presenti), che hanno interagito assorbendo energia ma senza lasciare tracce evidenti. Una seconda importante variabile é quella cronologica, cioé i danneggiamenti possono essere avvenuti non in contemporanea ma in tempi distinti e quelli avvenuti prima potrebbero aver spianato la strada a quelli avvenuti dopo. Chiaramente, l'analisi delle traiettorie nel tramite, essendo determinata dalle cessioni di energia, é assolutamente indipendente dalla traiettoria originale (relativa a prima dell'impatto): se prendi l'analogia del biliardo, tu puoi stabilire che un impatto dia origine a determinati effetti, perché le bocce sono di pari massa e hanno comportamenti simmetrici, ma se solamente imprimi uno spin alla boccia che lanci, nel contatto il comportamento non é più simmetrico! Immagina una serie di impatti fra componenti irregolari e di massa variabile (fra l'altro, ad ogni impatto il "proiettile" si deforma e perde massa, per cui pensa che modello si dovrebbe fare...). Riassumendo, le traiettorie sembrano essere compatibili con i danni, non hanno niente a che vedere con la traiettoria prima dell'impatto, ma possono giustificare il comportamento dei singoli penetratori DURANTE l'impatto, per esempio, avremmo dato una risposta con prove che il primo motore non ha foro di uscita, ma avremmo dei riscontri che il motore non é sparito, ma ha terminato la sua corsa danneggiando seriamente un pilastro che NON ha abbattuto (colore blu e non rosso nella mappa) NON MI SEMBRA POCO! Per quanto riguarda il punch-out, é vero che le foto non ufficiali sembrano mostrare parti del muso e della fusoliera, ma nessuno può dire che queste non siano arrivate fin lì perché prima qualcun altro ha preparato la strada, in particolare mi riferisco al fatto che i motori, avendo massa maggiore e maggiore densità sezionale, hanno PER PRIMI, prodotto la devastazione, preparando la strada all'arrivo del gruppo di rottami riconducibile al nucleo della fusoliera, che avrebbe incontrato così meno ostacoli nella sua progressione nel bersaglio. Aspetto i vostri commenti! Ciao, Enrico
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