Citazione:
4) Per darti una dimostrazione che anche in presenza di debito ma tenendo in giusta considerazione il fattore tempo è possibile ripagare i debiti ti faccio un esempio limite con il seguente scenario:
- supponiamo che ci sia A un riccone che ha 1000 monete e B povero assoluto con 0 monete
- A presta 100 monete a B con il 10% di interesse dopo un anno per comprarsi il bene X
- Il numero totale di monete in circolazione è 1000 e quindi sembrerebbe non possibile ripagare il debito, perchè in tale momento il numero totale di monete dovrebbe essere 1000 + interessi = 1010
- A, essendo un ricco abituato al lusso, vuole un giardiniere e siccome guarda caso questa è la specialità di B, viene assunto da A che lo paga 50 monete al mese
- Ogni mese B riesce a mettere da parte 10 monete ed usare le altre per vivere
- Alla fine dell'anno B si ritrova da parte 120 monete, di cui ne restituisce 110 ad A, saldando quindi il suo debito
Quello che è successo è quindi che dalla situazione iniziale in cui sembrava non ci fossero "abbastanza monete in giro per ripagare i debiti" si è arrivati dopo un anno alla situazione invece di stabilità dove le monete in circolo sono sempre 1000 e non ci sono debiti di sorta.
Chiaramente è possibile estendere l'esempio a piacere con un numero arbitrario di soggetti e di monete (possibilmente d'oro
).
Ciao,
Dusty
Si, con la piccola ma sostanziale differenza che chi aveva il capitale iniziale, lo ha incrementato senza produrre nulla, mentre chi ha prodotto ha guadagnato per vivere. Se B non avesse lavorato non avrebbe avuto ne da vivere, ne da ripagare il prestito, mentre A, comunque vada aumenta il proprio capitale per il solo fatto di possederlo.
A me continua a sembrare profondamente ingiusto e causa di sempre maggiori concentrazioni...