Si può essere d'accordo con ciò che mi hai spiegato? Io direi proprio di sì, e non è per fare il finto rispettoso che lo dico. La domanda che ti faccio io è questa: tu ti senti di applicare tutto questo a quello che il percorso cinematografico di Tarantino ha mostrato? ..io dico di no. E neanche in misura prevalente al punto di farcelo ricadere.
edit
L'argomentazione che mi hai portato cade a fagiolo nella sua ultima fatica di quest'anno, dove il suo stile ha ceduto ad un auto compiacimento. E proprio come mi hai spiegato, il suo bleff qui è stato evidente. Soltanto la sequenza iniziale con il duetto psicologico, ha dato prova di una maestria che poi è stata sprecata con quel che ne è seguito.
Citazione:
Ecco, i film di Tarantino sono come un inseguimento in macchina che dura 90 minuti. Sembra che succeda di tutto, ma alla fine succede una cosa sola. E pure banale, di solito.
... io credo che proprio all'occhio di chi come te è stato o ne sei a parte del Cinema, nasce un fastidio per chi è stato sopravvalutato cretinamente. Qui si parla anche di questo nei post, ma per dovere di cronaca, non mi interessa. L'elemento << PULP >> che mi ha appalpato le balle, è da mo' che dico che è una cagata.
Io sto difendendo un idea che vuole dare uno scossone a questa mentalità. Ho scritto un "neologismo" non per niente << metavita >>: che sia un cretino ad averlo fatto, è quello che mi state dicendo ..e qui sta lo "scontro".. e ci ho messo molto del mio per dire che il cinema di Tarantino è il modo di raccontarci attraverso il metacinema. Le sottotrame dei personaggi e la psicologia che li muove che ho citato, continuano a essere glissate da voi in nome di cosa?
Tu vuoi dirmi che Jackie Brown sta nella metafora che hai portato? io dico di no. Le jene, che mi è piaciuto meno, comunque ha mostrato un coraggio espressivo che associarlo alla paraculaggine è fuori luogo.
Mi pare di aver anche argomentato i passaggi di Pulp Fiction, ad esempio, su Bruce Willis e non credo di aver detto cagate. Anche qui si glissa.
..affermi << alla fine dice una cosa sola >> e io dico, come accade nella vita forse? mille giri (parlo di noi) dietro a una storia con mille personaggi, rincorse, odi, fastidi, vigliaccate e amicizie perdute e ritrovate ...per cosa?? per una cosa sola. Una donna magari. E pure stronza. Una banale gelosia che muove mille persone in mille falsi moventi. Io adoro questo metacinema che mette in giostra sotto una lente di ingrandimento la nostra esistenza.
Se la paraculaggine è intesa perché lui, sapendosi capace di rappresentare un metacinema di alta classe (in discesa da Inglorious Basterds) ci sta anche; se lo dici perché questa paraculaggine nasconda una incapacità ad essere un valido autore.. sono in totale disaccordo.
Particellizzare... e una volta gli infiniti dialoghi, una volta il trash, una volta il surreale, una volta i movimenti di Camera, una volta i piedi delle donne, una volta i cambi al bianco e nero eccc. ecc. e mai voler riconoscere una visione di insieme di cui, a riprova di ciò, gli
ALTRI provano a scimmiottare Tarantino e fanno cagate, la dice lunga su cosa significa essere paraculi.
Sono assolutamente interessato alla lettura che mi hai suggerito. Era ora di consigliare qualche lettura! Sarà fatto. Se c'è una edizione italiana però... spero che non mi hai ingolosito per niente ...
Ti invito a ragionare su quel che ti ho esposto. Anche perché non mi è facile scrivere queste cose e cercare di spiegarle. Spero riuscirai a catturare quel che sto dicendo. E quando poi faccio affidamento alla mia infanzia e ai percorsi emotivi per cercare di trovare un terreno comune, vengo preso per narcisista e snob. Che due coglioni.