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Re: Cossiga colpisce ancora | #1 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
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Ok. Ma si sottolinea nell'articolo: " Cossiga ricorda di essere cattolico e fedele suddito della Santa Sede ma anche che nella sua famiglia vi sono stati esponenti massoni. . Se proprio dovessi "tradurre" questo direi che sta affermando: "Faccio parte dell'Opus Dei in quanto fervido credente, ma ho delle discendenze massoniche". Lega La massoneria piu' al passato, in questa parte dell'articolo.
Inoltre qui specifica: "...il Gran Magistero fu offerto dapprima a Cavour, che declino' dichiarandosi cattolico..." mette personalmente in antitesi le due fazioni, dichiarando chiaramente che a suo modo di vedere le due cose si escludono vicendevolmente... No?
Inoltre: leggevo i vincoli Opusdeisti riguardo il rifiuto categorico del comunismo che mi sembra di riconoscere chiaramente nelle molte esternazione relative di Cossiga. Non mi sembra che la massoneria "britannica" fosse (sia) cosi' definitiva riguardo il comunismo, ma magari mi sbaglio su questo...
(Da Wiki un brano sulla questione Chiesa e massoneria: Rapporti con la Chiesa cattolica [modifica] La Chiesa cattolica ha sempre criticato la concezione mistica propria della massoneria, dichiarandola incompatibile con la propria dottrina, anche perché la massoneria, in Italia ma non solo, si è storicamente associata a personalità e movimenti anticlericali. Appartenenza alla massoneria ed appartenenza alla Chiesa cattolica sono inconciliabili. Più volte questa inconciliabilità è stata espressa solennemente dal magistero della Chiesa. I documenti principali al riguardo sono la lettera apostolica In eminenti di papa Clemente XII del 1738, l'enciclica Humanum Genus di papa Leone XIII del 1884 e la Dichiarazione sulla massoneria della Congregazione per la Dottrina della Fede approvata da papa Giovanni Paolo II nel 1983. La lettera apostolica di Clemente XII contiene la dichiarazione di scomunica di chiunque appartenga a qualunque titolo ad una associazione massonica. Tale scomunica non è mai stata revocata da nessun Papa. In linea con la lettera apostolica citata, i successivi documenti ufficiali della Chiesa hanno ribadito che chi appartiene alla massoneria non può ricevere i sacramenti.
Seppure nel nuovo Codice di diritto canonico promulgato il 25 gennaio 1983 non vi sia riferimento alla massoneria, in un documento emesso il 26 novembre dello stesso anno la Congregazione per la Dottrina della Fede, con una dichiarazione sulle associazioni massoniche, ribadiva che i cattolici non possono entrare nella massoneria:
« Rimane pertanto immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l'iscrizione a esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione. »
Non è necessario che la loggia, associazione o qualunque altra denominazione di tipo massonico a cui si appartiene sia apertamente contro la Chiesa per incorrere nella scomunica, è sufficiente che abbia le caratteristiche dell'associazionismo di tipo massonico.
Alcune delle chiese protestanti scoraggiano a loro volta i propri fedeli dall'entrare nella massoneria; sebbene da parte del Cristianesimo protestante vi sono state condanne; tuttavia, nel complesso non esistono tensioni.
mc
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