http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.2369979870Roma, 26 lug. (Adnkronos) - Pioggia di auguri dall'Italia e dall'estero per l'ottantesimo compleanno del presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga. ''I primi auguri sono stati quelli del Santo Padre e del presidente della Repubblica'', ha detto Cossiga in un'intervista al Tg1.Tra le numerose alte cariche istituzionali che hanno voluto esprimere pubblicamente le felicitazioni al senatore a vita, i presidenti del Senato e della Camera, Renato Schifani e Gianfranco Fini, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Al Tg1 Cossiga ha sottolineato che il sequestro Moro fu il momento ''piu' difficile politicamente e moralmente'' e che tra le cose che non rifarebbe c'e' ''il presidente della Repubblica''.
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Non passa intervista in cui Cossiga non parli del sequestro moro.
Ma, nel contempo, visto che aveva 50 anni in quel periodo potrebbe darci spiegazioni maggiori considerato che era pure ministro degli interni.
Gli auguri sono arrivati dal papa per primo e dal presidente della repubblica per secondo.
Il vaticano gli è molto grato, lo stato un pò meno.
Anche gli auguri dai parlamentari hanno uno strano sapore considerato che siedono al parlamento e occupano posti che erano, e si può dirlo, di 'statisti'.
Cossiga dovrebbe essere coerente con se stesso e invece di piangere i caduti di via fani potrebbe cercare di fare più luce su quel periodo.Visto che proprio lui che sapeva le cose, ha anche mentito.Non si sa perchè o per chi.