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Re: La scomparsa delle api. | #1 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 17/5/2009
Da Codroipo (UD)
Messaggi: 705
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Prima di tutto ti ringrazio per l'impegno profuso nella risposta. Penso che ci possiamo trovare d'accordo su tutto, a parte forse i luoghi comuni che dai per scontati e che si evidenziano nella tua conclusione. Per me, i peggiori crimini sono quelli perpetrati con l'avallo delle leggi. Ti faccio un esempio banale. In tutte le discussioni che ho avuto con i cacciatori, è saltata fuori l'obiezione che i pesticidi uccidono più animali della caccia. Se dunque è di dominio pubblico, anche negli strati meno acculturati della popolazione, che i veleni sparsi in campagna sono pericolosi per gli organismi biologici, anche i contadini che ne fanno uso e che sono spesso cacciatori essi stessi, sanno che stanno avvelenando la terra. Se lo sanno, a prescindere che le leggi glielo permettano, sono già in torto. Sono già colpevoli. Che smettano di loro iniziativa è impossibile, perché sono essi stessi ingranaggi di un sistema più grande di loro e quindi non ci troverei niente di male a sabotarli. Distruggendogli magari i trattori e le altre macchine per spargere veleni: è una questione di legittima difesa.
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