redna ha scritto: ..nella Religione Cristiano c'è un solo dio i Santi sono un'altra cosa. --- Qui ci siamo, però si gioca di parole:si dice,in questo caso, religione Cristiana, quando si dovrebbe dire religione Cattolica...perchè è il papa che definisce i santi.
...se preghi i Santi non li preghi come Divinità... --- Ma di fatto rimangono tali. Se non sono divinità sono i più prossimi a dio (secondo i cattolici...)quindi facilmente possono intercedere...cosa che ai comuni mortali è negata.
Rendiamoci conto che il cattolicesimo è nato quando gli uomini adoravano gli dei. Quando anche l'imperatore doveva essere adorato come un dio.
Un proverbio che mi pare arabo dice: nemmeno un asino rinnega le proprie origini...Come fa infatti una asino, rinnegare la provenienza?
...ma affinchè intecedano presso la Divinità perchè ascolti la tua voce. --- E che faceva minerva, ermes, apollo....portavano a zeus i desideri degli uomini perchè li esaudisse. E loro avevano degli uomini al quale erano affezionati....
Sono perfettamente d'accordo con te per quanto riguarda l'eredità di molti istituti del Paganesimo nella religione Cristiana e poi Cattolica. Anche il Padre Nostro (preghiera insegnata da Gesù stesso) trae origini da alcuni passi di preghiere pagane messi poi insieme nella versione che conosciamo anche oggi. Molte date sono date che già esistevano nei diversi culti Pagani, tipo il 25 dicembre nascita del figlio del Sole Mithra e sole egli stesso. Ci sono almeno 5 o 6 salvatori di popoli che sono nati il 25 dicembre.
Bisogna come sottolinei distinguere sempre la Chiesa Cattolica dalla religione Cristiana. La Chiesa è fatta di uomini, alcuni sicuramente ispirati, ma che in tanti secoli hanno ceduto al compromesso, hanno commesso errori, hanno scelto e interpretato le sacre scritture con tutti i limiti dell'umana comprensione. Ora se tutto questo serve per dare una speranza e un motivo di fede a tante persone ben venga, ma si è liberissimi di adorare la figura di Gesù e non essere Cattolici. Non credo ci siano grandi differenze di sentimento per chi si accosta ad una vita spirituale, qualunque essa sia. C'è la volontà e il desiderio di comprendere e prima di tutto di comprendersi e di vedere in realtà chi siamo ed ogni stimolo che ci giuda in questa direzione è positivo e nobile.
Bando agli screzi, così si può impostare un dialogo costruttivo se non ci attacchiamo alle diciture e invece esponiamo apertamente il nostro pensiero.
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.