Uhm.. non mi è chiara una cosa: dov'è l'utilità del provarci? (se ce n'è una, ovviamente)
Cavoli!!... c'e' eccome. Provandoci riesci, una volta per tutte, a capire, definitivamente, che non c'e' nessuna possibilita' di arrivare a conclusioni. La preziosa consapevolezza di non dover cercare, e credervici ciecamente, una delle possibili (forse perche' alcune abbastanza credibili, e addirittura condivisibili, almeno in parte...) correnti di pensiero e certezze dogmatiche, solo per una questione di tradizione, educazione, eredita'... Questo, naturalmente, ti permette di salvare una certa dose di liberta' di scelta, subordinata solo alla propria coscienza. E senza dover sbattere, ad ogni svolta maturata, il muso sui paletti, quelli che sono disseminati in ogni dottrina, qualsiasi argomento o concetto essi circoscrivano.
E' utile inventarsi delle verita', basta non dimenticarsi che la si e' inventata (o qualcuno lo ha fatto per noi!) e, di conseguenza, non crederci troppo.
E' bello sentirsi infallibili o perfetti, l'importante e' ricordarsi, quando si fallisce, che, quell'illusione, era solo un modo per tirare a campare.
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.