Che t’aggia dì Mc, probabilmente sei molto più intelligente di quelli che questo “indottrinamento” non riescono a scrollarselo di dosso.
...probabilmente...
Citazione:
Quando però ti ho fatto notare la possibilità che possa esistere un altro indottrinamento, più subdolo e più difficile da individuare, un indottrinamento laico, ti sei parecchio infervorato, e i tuoi toni sono saliti di livello.
Mi sono infervorato, non per quella cazzata che scrivi sul 800', ma per l'apoteosi dell'indottrinamento che proponi, annullando secoli di misoginia applicata, con un confronto ridicolo tra il vero messaggio religioso interpretato all'uopo, e la realta'? .... ri-di-co-lo!....
Quibdi, non scherzavi?...
Ti garantisco che non ho frequentato nessun, corso, letto nessun libro, saggiato nessun punto di vista specifico, nessun tipo di contatto diretto con una cultura di quel tipo e tutto quello che scrivo non e' stato preparatomi da nessun altro, tranne me... tu invece, per pensare quello che pensi?
E' incredibile come la dottrina possa deviare la ragione: tu dici a me, che sono stato lobotomizzato affinche' non credessi? Incredibile....
Quante persone credenti conosci? Parla con loro di fatti poersonali, un seduta di psicanalisi, magari, e vedrai come i fatti emergono...
Poi la Saccenza... e' ridicolo, anche questo! Chi sarebbe il saccente?
"io non credo, io SO"... Si ... sapete che arrocarsi nella propria esperienza di fede e' evitare il confronto. Mi sta bene... se non ci si vuole confrontare, siete padroni, ma lascia stare i toni e le argomentazioni...
"Io non credo, so...!"... ma fatemi il piacere... su...
Citazione:
Secondo me invece, se rifletti a lungo su quello che hai appena scritto, scorgeresti forse anche l’opportunità di chiedere scusa per aver fatto un intervento totalmente sopra le righe.
Portano dove non vuoi andare, e' diverso. Ma non ti azzardare a dare la colpa alla diversita' delle opinioni. Anche per questo argomento, e' palese l'indottrinamento: l'indignazione tienitela per te, perche' io, che sono libero di pensare, come chiunque altro, sono indignato per la condizione della donna, nella nostra societa'. Sei offeso perche' non sei abituato a sentir parlare male o sentire analisi oggettive dell'istituzioni religiose, perche' E' un TABU', per coloro che la pensano come te. E il rifugiarsi nel rispetto e' ipocrita, quanto invocare un mio ripensamento sul commento del nazismo, che non rispetta la mia opinione.
Comunque decidetevi una buona volta a prendere le distanze dall'istituzione o aderirvi, perche' non si puo' criticare le fallacie, poi difenderle, per poi ricriticarle, e poi offendersi per le critiche, invocare l'intervento, fare pace e, poi, censurare di nuovo le critiche.
Umilte' ... ? ... a me?
Coerenza ?
Argomentazioni: Citazione:
Come la mettiamo se ti dicessi che sono gli stessi argomenti che usa Berlusconi quando sostiene che chi si dichiara “comunista” dovrebbe sentirsi corresponsabile dei "200.000.000" di morti fatti da Stalin?
Piccolo dettaglio: i comunisti italiani (in generale) non hanno nulla a che fare con lo stalinismo sovietico e non lo propagandano. Mentre te, matelda e gli altri siete credenti, non solo propagandate, un messaggio religioso, ma e' anche differente da cio' che corrisponde alla realta' vissuta, pretendendo rispetto per le argomentazioni, ma allo stesso tempo, giustificazioni per la corrotta istituzione a cui aderite, almeno, come principii.
Poi, non ci sono il 90 percento di comunisti in italia. Mentre ci sono il 90 percento dei credenti. Il paragone delle dottrine usalo con qualche berlusconiano, che ti dara' pure ragione. Ma i fatti parlano da soli: grazie all'indottrinamento (quello che un po' c'e', un po' non c'e', c'e' solo quello comunista-satanista, c'e' quello cattolico, anzi no, anzi sei saccente... e decidetevi!!... divini fedeli...) fin dall'infanzia e negli ambienti famigliari. Nelle scuole, e in societa'. Nei media... ovunque.
La vera offesa, e' per l'intelligenza: e' l'ipocrisia di dire che potrei essere io quello indottrinato!
...ai confini della realta'... ... (delusione) ...
Concludo con il nazismo: A parte la forzatura (misoginia = eliminazioni etniche, che e' appunto spropositato come accostamento... "mi pare un po'..." mi sembra abbastanza per chiarire cosa intenda dire...), il nazismo ha perseguitato e ghettizzato, relegato il contributo sociale ebreo al minimo. La chiesa (le religioni monoteiste in generale) e' attivamente preposta a bloccare l'ascesa sociale della donna... chissa' per quale motivo, era quello che mi chiedevo? ... ed ecco il parallelo: ebrei durante il nazismo = donne durante i secoli di dominazioni teocratiche. Molto molto peggio in quantita' e qualita' i danni perpretati per le seconde...
Primo, si parla di secoli, non di ventennii o trenetennii... Secondo, si parla di roghi e, piu', recentemente di predominio maschilista ... sicuramente piu' leggero delle deportazioni, ma altrettanto letale psicologicamente (non dimentichiamolo che c'e' sempre un indottrinamento da fare : piu' turbe si creano, meno tempo ci sara' per riflettere su se stessi e il resto...). Terzo, le donne al contrario degli ebrei, in relazione alla popolazione, sono molte di piu'. Quindi, un attacco molto piu' massiccio e duraturo.
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