è molto bella la tua risposta ma, se origina nel cervello, io mi chiedo: come? Come fa essa a nascere e crescere nel cervello? Sono solo stimoli meccanici? Non è provocatoria come domanda, davvero, non lo so...
Inoltre mi pongo un'altra domanda: sembra che voi diate molta importanza all'esperienza... ma io mi chiedo: è necessario fare esperienza del male assoluto per poi poterlo riconoscere? oppure è qualcosa che trascende l'esperienza? Mi spiego meglio: il metro di paragone è solo il mio vissuto o c'è qualcosa che va al di là delle mie esperienze? Non c'è forse alle spelle un archetipo collettivo che agisce su di me, senza il bisogno della mia diretta esperienza?
Qualcosa che io so senza aver bisogno di andare fino agli eccessi: che il bene porta vita e il male porta morte?
ciao
matelda
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Una donna soletta che si gia, danzando e scegliendo fior da fiore, ond'era pinta tutta la sua via...Pg XXVIII
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