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Olocausto, Mastella annuncia disegno legge contro negazionismo
venerdì, 19 gennaio 2007 2.07 20
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MILANO (Reuters) - Il governo presenterà un disegno di legge contro le affermazioni che negano l'Olocausto, ha annunciato oggi il ministro della Giustizia Clemente Mastella.

"Bisogna tenere alto il livello di guardia contro ogni rigurgito di antisemitismo", ha detto Mastella in una nota annunciando la presentazione del ddl al prossimo Consiglio dei Ministri del 27 gennaio, che coincide con la celebrazione della Giornata della Memoria.

Il disegno di legge, che sarà approntato ascoltando le comunità ebraiche, "assume un rilievo fondamentale per tutte le minoranze", spiega il Guardasigilli.

Mastella si augura di ottenere la collegialità del governo nel sostenere la sua proposta di legge, perché "alcune cose non siano ostaggio di false memorie".

Per il presidente dell'Ucei Renzo Gattegna, ricevuto ieri in delegazione nel dicastero di via Arenula, un ddl è importante perché "i testimoni diretti dell'olocausto via via non ci saranno più".

"Negare che quei fatti sono avvenuti significa che quello che è stato documentato è falso. E' quindi un'offesa alla memoria e alla storia", ha concluso il ministro.

La negazione dello sterminio degli ebrei a opera del nazismo è un reato in diversi paesi europei, tra cui Austria, Germania e Svizzera, ed è punibile con una condanna che può arrivare fino a 10 anni di carcere.

Nel 2005 lo storico britannico David Irving è stato condannato a tre anni di carcere dopo essere arrestato in Austria per aver negato il genocidio organizzato di sei milioni di ebrei ad opera dei nazisti.

Dopo aver pasato poco più di un anno in prigione, a fine dicembre lo storico 68enne ha ottenuto la libertà condizionale e il diritto di lasciare il paese.

Scusate l'arroganza, ma mi autorispondo: a quando una bella leggina sui "porci revisionisti" come Pansa, Oliva e Puppo, che infangano la Resistenza e la giusta cacciata degli italioti da Istria e Dalmazia?

Vorrei commentare in maniera meno sarcastica la boutade del buon Mastella, che ancora non sa in quale calderone sia andato ad infilarsi (spero che Blondet glielo ricordi), ma una legge del genere in Italia si trasformerebbe in un Amen in un manganello contro chiunque devia dalla retta via (sionismo) criticando Israele e USA. Figuriamoci per chi, come me, ha molti dubbi sul reale svolgimento dei fatti (non sulle vittime).
Mastella dovrebbe meditare sul fatto che la storia la scrivono i
vinti... lapsus freudiano vincitori.

Saludos
Kolza

E anche sulla libertà di espressione ci possiamo mettere una pietra sopra...

Citazione:

Io allora nego la Storia intera a partire da Adamo ed Eva, che dite, mi becco l'ergastolo?
Mhh na, credo che sia valido solo per l'Olocausto, chissa perche'

Citazione:
Dottor Papa Crociato Ahmadinejad Hitler
Peccato,eravamo assenti quando ci fu la conferenza sull'olocausto a Teheran.
L'uni paese libero in cui si può parlare di olocausto senza essere arrestati.

Citazione:

...je lo ricorda,je lo ricorda....ma lo leggerà mai!?
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1708¶metro=politica

Aaaah!
Quante cose si spiegano... Grazie Ramingo per la segnalazione.

I telegiornali hanno intervistato Alessandro Ruben, definito «promotore della legge» di Mastella.
Il lobbista.
Questo Reuben è presidente italiano (con accento spiccatamente israeliano) della Anti-Defamation League (ADL), l'organismo creato dal B'nai Bh'rith, la massoneria riservata agli ebrei.
Ad insediare Ruben in Italia è stato Abraham Foxman, il capo dell'ADL americano.

Ma lo fanno apposta, questi sionisti al potere, a rendersi odiosi o è un "effetto collaterale"?

Grandioso... a quando una legge contro chi mette in dubbio la versione ufficiale del 9/11?

10 anni di carcere a tutti coloro che oseranno mettere in discussione la totale colpevolezza di bin Laden. Bisogna proteggere il mondo da qualsiasi rigurgito di antiamericanismo.

Holy shit...

Ecco qui il primo psico-reato

Non capisco l'ottimismo riguardo al futuro di Mazzucco

Tale è il dominio di un popolo che ogni anno, allo Yom Kippur, ripete la cosiddetta preghiera detta «Kol Nidrè».
Essa suona così: «Tutti i voti, gli impegni, i giuramenti e gli anatemi che siano chiamati 'konam', 'konas', o con qualsiasi altro nome, che potremmo aver pronunziato o per i quali potremmo esserci impegnati siano cancellati, da questo giorno di pentimento sino al prossimo».
Con questa «preghiera», questo popolo si libera in anticipo da ogni impegno e voto, si dà il diritto di violare ogni giuramento che pronuncerà nel corso dell'anno prossimo.
Impariamolo a memoria,può tornare utile,intanto vado a comprare la scodella

Una piccola riflessione a margine della polemica: i cittadini italiani di origine ebraica (espressione che vuol dire poco, visto che l'ebraismo è, più che una razza o una religione, un'ideologia) che contestano la visione da manuale Cencelli dell'Olocausto, verranno deportati in stile Eichmann per essere giudicati da una corte israeliana?

Saludos
Kolza

Citazione:

Non prima di essere stati inseriti dai loro zelanti co-religionari nella S.H.I.T.* list

Ciao
-javaseth

* Self-Hating and/or Israel-Threatening Jews

In quanto reato propabilmente tutti i libri che in qualche maniera riguardano l'argomento verranno banditi,i nostri figli non potranno mai neanche dubitare,se dubiteranno saranno accusatori dei loro stessi genitori.
Psico-reato,bambini spie,libri revisionati,guerre fasulle a quando i due minuti di odio?
Ah, il TG1 che parla della Global Jihad dalle 2012 alle 2014


PS
Redazione,siete pronti ad eliminare ogni traccia,propabilmente sparirà un buon 20%di materiale; io li scarico e li conservo,cazzo ma se i miei figli li vedono mi faranno arrestare.....mmmm.....cestino,cestino,cestino tutto e vaffanculo

Il revisionismo olocaustico è stato definito come una delle maggiori opere scientifiche del ventesimo secolo; il revisionismo applicato ai vangeli e alla bibbia nel diciannovesimo secolo fu una conquista ancora più grande.
Dunque, una qualche autorevolezza il revisionismo dovrebbe averla.
Se così è,perché non dovrei prestare una qualche attenzione agli argomenti portati dai revisionisti,e ,se del caso, poter optare per la versione riveduta e corretta?
Perché dovrei andare in carcere a motivo dei miei convincimenti?

"Negare che quei fatti sono avvenuti significa che quello che è stato documentato è falso. E' quindi un'offesa alla memoria e alla storia", ha concluso il ministro.

E, se io interpreto questa frase nel suo senso diretto e positivo che mi succede?