Citazione:

Sarebbe bello se fosse così.

E' una posizione del tipo: "Quale è la causa del male ? La lussuria !" quindi "Avete voluto vivere da lusuriosi, peccatori, non sapete che la lussuria è privilegio di pochi eletti ? Eccovi allora il meritato castigo divino".

Invece non è così.

L'eziologia dee diabete 2 non è nota, cioè in parole povere non si sa cosa la causa.

Sono le statistiche che mostrano delle correlazioni, dei trend.

E le statistiche dicono che l'esposizione all'arsenico, anche in piccole dosi, si correla al diabete di tipo 2.
E lo stesso avle per il DDT, ubiquitario sul pianeta.
E lo stesso vale per altre molecole, anch'esse ubiquitarie.
E togliere queste molecole dalla circolazione costa, e nessuno si vuole accollare quel costo.
E sempre le statistiche correlano il diabete di tipo 2 al consumo di alimenti grassi (formaggi e dolci - vedi Finlandia e San Paolo del Brasile).
E le ricerche dicono che molti pertubatori del sistema endocrino si biaccumulano nei grassi.
E le statistiche indicano che il Diabete 2 colpisce chi passa da stili di vita "rurali" a stili di vita urbani (vedi aborigeni australiani che dopo migliaia di anni passati nelle foreste godono improvvisamente delle meravigle deii tempi moderni) , ossia chi entra in contatto con i perturbatori endocrini ubiquitari nelle nostre merci.

Ora per il sistema "autoassolversi" dando la colpa di una sitauzione seria ai peccati di gola è ovviamente una grossa tentazione, tanto i ricchi vivono in paradisi lontani dai miasmi di dove si produce la ricchezza e si possono permettere stili di vita che hai voglia se stimolano la reazione dei tessuti dell'insulina.

Morale: siamo ancora una volta a un problema che colpisce i poveri, che colpisce chi non ha alternative, che colpisce chi non accesso a cibi sani e a acque non inquinate e ad aria pulita.