Citazione:
Ma tu non lo sai, per certo, a meno che tu non sia il Padreterno e tra creare illusioni e abolire d'ufficio le speranze per motivi non spiegati, ci passa tantissimo. Specie se la limpidezza unica e' suffragata solo da affermazioni che non sono peraltro neanche supportate dalla totalita' dei ricercatori.
Bè , se lo dicono i ricertori, allora ..
Io dico che finora non ho visto nessuno guarire dal diabete.
Ripeto, è brutto dirlo, anzi, mi sono pure pentito di averla detta questa cosa perchè si vanno a toccare dei tasti molto sensibili.
Citazione:
E' chiaro invece che avere malattie incurabili am che ti ammazzano alla lunga, ma che richiedono costanti esborsi di danaro se vuoi rimanere vivo, e' il sogno di ogni casa farmaceutica, un po' come Gillette sogna la sconfitta dei Talebani. Un caso? Magari si, ma puo' anche darsi di no.
Non lo so ...
Approfitto per raccontare un episodio (come si vede che il tempo passa...).
Allora.
Anni fa avevo fatto un salto dai miei; stavo passeggaindo tra gli ulivi, quando mi avvicina un paesano.
I soliti convenevoli: "da quanto tempo , come va ? la famiglia ... il lavoro ...".
L'amico mi domanda "Ce, senti, siamo lontani parenti, ti dispiace se porto gli animali al pascolo nelle vostre terre ? ".
Rispondo ": Giusè, ci mancherebbe altro, ho estremo piacere se porti il bestiame a pascolare nelle terre della mia famiglia, ci mancherebbe altro, ci conosciamo da una vita, non voglio nulla in cambio, per me sono terreni incolti e i mie sono anziani".
L'amico continua, quasi per giustificarsi: "vedi, sono distrutto dal diabete, non riesco a trovare altro lavoro, ho solo un pò di bestiame con cui mantenere me e la famiglia; la malattia non mi dà tregua, quando la glicemia supera i 140 non riesco piu' a controllarmi, per me e la mia famiglia è una tragedia".
Una storia triste.
La cosa che mi ha sorpreso è: ma qui l'aria è buona , le acuqe sono pulite, il ragazzo è giovane , non ha mai fatto un vita sedentaria, non apartiene a famiglia che l'abbai tirato su in maniera tale da farlo diventare obeso, anzi, hanno sempre vissuto in maniera parca ...da dov'è arrivata la mallattia ?
Scambio quattro chaicchere con gli amici e scopro che il diabete anche qui, in queste terre, ha colpito e continua a colpire, anche di brutto.
Ora, cosa c'è in una zona rurale che può innescare la malattia ?
Io ho notato una cosa nei vecchi casolari di campagna: sui muri c'è la scritta sbiadita dal tempo "DDT".
Quella scritta indicava che nel dopo guerra il casolare era stato disinfestato con il DDT.
Il DDT era stato anche versato nelle paludi e negli acquitrini con la speranza di debellare le zanzare.
Le stalle del bestiame erano state tratate con il DDT per debellare gli insetti molesti.
Ora , come al solito, come sempre avviene in questi film, non c'è la prova certa e inconfutabile che correla il DDT al diabete, però nelle famiglie dei contadini che abitavano in quei casolari a decenni di distanza è comparso il diabete.
Oggi sappiamo che il DDT è un perturbatore del sistema endocrino. Ma alll'epoca nemmno i gatti sono sfuggiti al DDT, non gli sono sfuggiti nemmeno le serpi e i rospi.