fiammiferoCitazione:
Vuoi dire che lo schiavo decideva di esserlo,così pure il servitore della gleba o il nobile?
No.Voglio dire esattamente il contrario, e cioè che uno schiavo, ad esempio, è tale non perchè lo abbia scelto, ma perchè un "sistema" di vita lo ha obbligato a quella condizione.
E' la "necessità" che abbisogna di schiavi, e ridurre in schiavitù qualcuno in nome del proprio "stile di vita" implica esserne schiavi allo stesso modo.
Fermo restando che con "comunità diluite in un unico insieme" intendo la rinuncia individuale e collettiva a farsi artefici del proprio progetto di vita, tributo da pagare, evidentemente, a quello che riteniamo "essenziale" per noi stessi, ma che, evidentemente, è anche ciò che ci separa gli uni dagli altri.
Citazione:
Come vivere nessuno l' ha mai potuto scegliere,gli veniva dato un ruolo e se lo portava a vita e lo lasciava pure in eredità il più delle volte.
Ok, ed io sto facendo questo tipo di considerazione in relazione al senso che si dà alla propria vita affinchè la morte non la permei per tutta la sua durata.
Se non si può "scegliere" come condurre la propria esistenza, non significa in qualche modo negare la propria vita, ben prima che essa termini, e togliendo alla morte stessa il profondo significato che può dare all'intera esistenza?
Per questo affermavo che prima di esorcizzare la morte,allontanarla, si sta allontanando il senso della vita.