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shevek |
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Re: Libero Arbitrio Confutato? | #1 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 27/4/2005
Da Napoli
Messaggi: 1249
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Salut y Libertad a todos... Timor dice:Citazione: il software lavora con credenze, linguaggio, interpretazioni umane di esperienze fenomeniche cioè con contenuti che non sono organici, non interpreta o elabora molecole o proteine. Le molecole e le proteine certamente esistono ma sono anche pur sempre un'elaborazione mentale. (...) A sua volta il cervello utilizza neurotrasmettitori e correnti elettriche ma questo nulla ci dice sui pensieri e sulle emozioni, i neuroni non trasportano nè sono contenuti mentali sono solo la struttura che permette l'espressione a diverso livello dei contenuti mentali. Insomma livelli diversi, la solita diatriba hardware/software. Ma il software umano ha un aggravante....non sappiamo chi l'ha programmato e in definitiva non conosciamo molte dei programmi in backqround o dei servizi per dirla con un analogia con windows. Non sappiamo come questi programmi inconsci influenzeranno il contenuto della coscienza, come non sappiamo quali sogni saremo stanotte. Tu shevek sui sogni puoi forse parlare di determinismo e meccanica? da dove arrivano i sogni? E ancora (...) quando percepisci una persona che non risponde ai tuoi stimoli dici che è in coma e la sua coscienza si è spenta come quando riposi in un sonno profondo.......ma tu hai forse esperienza del coma dell'altra persona?....è forse possibile solo che tu non riesca a ricordare dove era la tua coscienza durante il sonno, come quando ti sembra di aver sognato ma non ricordi più i contenuti del sogno? In quel momento c'eri o non c'eri in quel sogno? Se è per questo, è chiaro che lo Shuttle che porta l'astronauta nello spazio è certo diverso da quello specifico essere umano - ciononostante, senza Shuttle, niente esperienza spaziale... La questione dei livelli diversi di descrizione non mette e non toglie alla questione dei diversi livelli di fondamento causale - che è quella che stiamo discutendo qui. Poi, ti potrò sembrare poco romantico ma sì, anche sui sogni posso parlare di determinismo (meccanico, se vuoi): i sogni si formano a partire dalle esperienze endogene ed esogene dell'organismo (ci sono infiniti studi sulle diversità dei sogni nelle diverse culture e/o tempi storici). Sull'ultimo punto, mi sembra un po' confusa la tua argomentazione. Innanzitutto, per definizione, nel sogno la coscienza c'è, dal momento che si tratta di un'esperienza percettiva. Per questo posso dire che la coscienza è assente in una persona in coma: mancano i tratti del tracciato cerebrale che indicano le funzioni percettive (coscienti) e si avvertono solo le tracce di quelle sensoriali generiche (inconsce). A proposito di "esperienze di ritorno alla vita": negli stati comatosi i livelli sensoriali inconsci persistono e, all'atto del "risveglio", la coscienza riformatasi può interpretarli a posteriori. Kirbmarc dice due cose:Citazione: se definiamo "libero arbitrio" la capacità di essere influenzati solo da "simboli interni" (ovvero da noi, visto che da sè stessi non si scappa), il software mentale i può tranquillamente considerare "libero". (...) Esistono modelli privi del principio di non-contraddizione nei quali vale i principio di causalità(vedi Russel). 1. POTREBBE, se non fosse per il banale fatto che è condizionato anche da stimoli esterni. Se non fosse iniziata ed avessi visto questa discussione, non ti saresti trovato in questo stato di coscienza. 2. Per ciò che ne so, non esistono sistemi logici senza il principio di non contraddizione, nemmeno quelli fuzzy o quelli paraconsistenti/paracompleti. In termini tecnici, sono tali (privi del principio di non contraddizione) solo a livello di linguaggio-oggetto, ma non a livello di metalinguaggio (che è quello che conta). In altri termini, si tratta di sistemi non contraddittori che studiano le contraddizioni... franco8 dice:Citazione: Non pensavo in termini di "evento che deriva dal nulla"... ma in termini di un "A" che può causare "B" o "C"... Il caso, insomma... Si tratta della stessa cosa, solo spostata di livello: da cosa deriverebbe il fatto che A causa B invece di C? Alla fine, si giunge alla causazione dal nulla, che è il vero significato del termine "caso". PikeBishop dice:Citazione: I centri intellettuali, tra le loro prerogative, hanno l'utilizzo del Libero Arbitrio, in sostanza l'uso da parte loro di energie superiori che solo loro sono in grado di ricevere, tra cui l'energia comunemente chiamata "volonta'". I centri automatici non sono equipaggiati per questa funzione. Scusami, ma sono un "solito noto" molto scettico in merito. Dal momento che credo che non esistano affatto (centri intellettuali nel senso da te formulato e "l'energia comunemente chiamata "volontà""), ti dovrei chiedere come faccio ad osservarli, in modo da rendermi conto della cosa. immagino che mi risponderesti (come è nel tuo intervento) che sono stato condizionato a non osservarli; potrei però risponderti a mia volta che potresti essere stato condizionato tu a vederli dove non ci sono. Shevek
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