« Penso si possa tranquillamente affermare che nessuno capisce la meccanica quantistica »
Mi pare semmai evidente che un'aspetto che contraddistingue i più grandi scienziati sia l'auto-ironia e una certa umiltà. Già Socrate affermava che la vera conoscenza sta nella consapevolezza della propria ignoranza ("So di non sapere" è una delle frasi più celebri di tutta la filosofia). Uno scienziato non sarebbe tale se affermasse "di aver capito tutto". Che traguardi avrebbe? Quindi, caro dino, estrapolare una frase ironica di un divertito Feynman è un giochino piuttosto gratuito e ben poco serio.
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del resto Feynman sapeva quale era il prezzo da pagare se voleva proseguire nel continuare la sua carriera di scienziato... nel periodo della guerra fredda gli scienziati del calibro di Feynman erano controllatissimi ed avevano chiare direttive da rispettare su determinate questioni ritenute strategicamente importanti... persino Einstein chinò la testa di fronte a motivazioni strategico-militare, non dimentichiamo che eravamo a cavallo dell' ultimo conflitto mondiale e d il nascere di una lunghissima guerra fredda ed Albert lasciò scemare la polemica sulla MQ.
Non diciamo corbellerie. Un conto erano le applicazioni nucleari a scopo bellico le quali erano più o meno controllate dai militari. Ovviamente. Un'altro conto erano e sono gli studi teorici e le applicazioni nel settore della microelettronica che hanno avuto negli ultimi sessant'anni, dalla ideazione del primo transistor in poi, uno sviluppo incredibile. Quindi ricondurre la MQ ad applicazioni belliche sarebbe come ricondurre l'aereodinamica solo alla costruzione di missili trascurando tutte le altre applicazioni che spaziano dall'aereonautica civile all'industria automobilistica alla progettazioni di edifici!
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il Nobel per aver calcolato in probabilità quantistiche l'elettro dinamismo gli fa senz'altro onore, ma ciò non lo fece desistere da credere che la MQ fosse una scienza inesatta...
Ma quali bestemmie vai dicendo? Semmai sono proprio la meccanica classica e, più in generale il determinismo "ottocentesco", a essere inesatti: cosa oramai sancita dal principio di indeterminazione. Fra l'altro dovresti interrogarti del motivo per cui una "scienza inesatta" ci permetterebbe di creare in milioni di copie dispositivi "esatti" quali i computer o i cellulari che tutti usiamo.
Citazione:
oggi in tutte le facoltà di fisica del mondo si studia una materia che nessuno comprende e tutti fingono di capire...
Certo nel tuo caso capirla sarà un po' dura visto che hai già dimostrato più volte di non sapere di cosa parli. Ma per giudicare bisogna prima conoscere.
Citazione:
risultato una stagnazione evolutiva di tutti tranne di chi conosce il giochetto,
Se lo dici tu. E ancora bene che sei circondato da applicazioni della meccanica quantistica. Evidentemente sono tutte delle bufale. Forse è una bufala anche il fatto che stai scrivendo queste cose..
Citazione:
oltre gli asiatici che non perdono tempo in calcoli ma smontano, copiano e riproducono.
Non hai la più pallida idea di cosa sia un semiconduttore e in cosa consista la sua progettazione (fra l'altro lungi dal "copiare&riprodurre" gli "asiatici" trainano da decenni lo sviluppo tecnologico in moltissimi campi.. non solo elettronica ma anche meccanica di precisione, moto, auto, fuoristrada, ecc..).
E ora, perfavore, rispondi alle domande che ti hanno posto Wintermute e Ivan.
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