|
Informazioni sul sito |
|
|
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
|
|
|
|
|
|
|
American Moon |
|
|
Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE
ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)
|
|
|
|
|
Naviga in questo forum:
1 Utenti anonimi
|
|
|
-
Modalità di visualizzazione |
Piatti |
I più nuovi prima |
|
Autore |
Discussione |
Votata: 1 Voti |
-
Al2012 |
|
Re: Veicoli ad aria | #1 |
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 25/10/2005
Da
Messaggi: 2158
|
X Pandora.
Non credo che sia possibile uscire dall’utilizzo dei prodotti petroliferi, ma sarebbe ora che si impegnasse ingegno e ricerca per “diversificare”.
Quando si fanno le valutazioni e i confronti tra i costi delle energie alternative, che sono tutti ben visibili ed a esse collegati, e le energia da idrocarburi o nucleare ci si dimentica dei costi sociali dell’inquinamento che sono scaricati sulla società e quindi non entrano mai in gioco nella valutazione dei costi.
Per restare in tema, eolo è una macchina ideale per brevi spostamenti, quanti fanno meno di 200 Km al giorno.
Per molti quindi sarebbe possibile effettuare una ricarica programmabile durante le ore notturne, quando le centrali sono in sovrapproduzione.
Ovviamente dove è fattibile potrebbe essere realizzabile un sistema eolico/solare in grado di soddisfare le esigenze energetiche per la ricarica di un’auto, che è ideale per gli spostamenti urbani dal punto di vista inquinamento, ma non risolve invece il problema dell’intasamento urbano da veicoli di trasporto privato.
In merito alle stime di fabbisogno energetico sarebbe interessante stimare quanta energia sprechiamo, se consideriamo che per spostare una persona dobbiamo utilizzare energia utile ha spostare un peso non so quante volte maggiore, utilizzando un motore a scoppio che, penso sia il motore con il più basso rendimento tra quelli costruiti dall’uomo.
Sarebbe interessante capire come mai una industria automobilistica indiana considera economicamente valida la produzione di “eolo”, mentre in Italia siamo rimasti avvolti nel mistero, …. (tanto per non perdere il vizio !!!)
Spero che almeno in India sia possibile verificare le vere possibilità dell’auto ad aria, se non è un’altra falsa partenza ………..
|
_________________
“Capire … significa trasformare quello che è"
|
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.
|
|
|
|
|
|
|
|
|