ivan ha scritto:
Riprendo un discorso iniziato diversi post fa :
Citazione:

Se poi c’è qualcuno che possa ancora ipotizzare che una forza si genera dal nulla e si propaga tra due corpi non vincolati tra loro, quindi separati e distanti, come si pretende che possa fare la misteriosa “forza gravitazionale, mi domando: come mai questa forza, gratuita, non si adopera per produrre energia, visto la sua carenza,. gli elevati costi e l’inquinamento dei combustibili?
Non basta citare e ricitare formule e teorie, servono dimostrazioni atte a tradurre le teorie in applicazioni pratiche, tangibili e razionali.

... mi dispiace ma dissento da ciò che affermi... il perche non riusciamo a sfruttare l'immenso deposito rigenerante di energia gravitazionale dipende esclusivamente dal fatto che non conosciamo le CAUSE della forza di gravità... sto provando a mostrarvele ma purtroppo siete tutti ciechi e sordi.... ciaodino

Alla domanda ".. come mai questa forza, gratuita, non si adopera per produrre energia? ..." e all'affermazione ...il perche non riusciamo a sfruttare l'immenso deposito rigenerante di energia gravitazionale dipende esclusivamente dal fatto che non conosciamo le CAUSE della forza di gravità ..." bisogna rispondere non con il sofisma, spesso non piacevole nè a sentirsi nè a leggersi , ma con argomentazioni chiare.
Ripeto il concetto: la risposta a queste domande non è semplice, non è immediata, non è intuitiva; tant'è vero che la risposta è stata cercata invano per secoli e secoli e non veniva trovata perchè mancavano gli strumenti adatti per trovarla. Mancavano sia gli strumenti "filosofici", sia gli strumenti matematici, sia lo strumento dell'accumularsi delle consoscenze che solo la diffusione di carta stampata su scala industriale -sotto forma di libri leggibili da tutti e non da caste - poteva fornire.

Perchè il campo gravitazionale terrestre non può fornire energia utile ?
Perchè una macchina per estrarre energia deve per fora di cose compiere dei cicli, deve avere dei meccanismi che si ripetono uguali a se stessi.

Vediamo il classico esempio:


Che cosa dovrebbe fare l'acqua per far girare la macchina ?
Ogni goccia di acqua dovrebbe ripetere sempre lo stesso percorso, dovrebbe tornare al punto di partenza e ripetere il ciclo.

Così facendo la macchina dovrebbe " ricevere un'enorme accelerazione a spese della grande riserva di energia gravitazionale del pianeta" .

Tutto liscio apparentemente, tutto torna: l'acqua scende e cadendo fa girare la ruota, la quale a sua volta fa girare una tramoggia che fa salire altra acqua nella vasca di sopra da dove l'acua cadendo ripete il ciclo. Si dovrebbe ottenere così un "prelievo di energia da un altro corpo, che pian piano viene rallentato da questo prelievo" e visto che il corpo (la terra ) è immenso, la riserva di energia a cui attingiamo dovrebbe essere in pratica infinita.

Ma come ho già detto, la vita insegue da sempre l'energia del sole, non quella del campo gravitazionale.

Ma in un mondo fatto di esseri che mostrava disprezzo per le cose della natura questo particolare sfuggiva, non veniva colto, non veniva ritenuto degno di essere preso in considerazione; quante volte nel passato ( e anche adesso) le cose della natura sono state disprezzate, trattate quali cose inferiori, non degne di esser e discusse, studiate, contemplate.

Allora perchè l'energia gravitazionale non è sfruttabile ? Perchè la vita non si poggia su di essa e insegue il tenue raggio di sole ?
Come ho già detto la risposta non è intuitiva. La risposta richiede l'uso dello strumento della dialettica con le sue regolette: la quantità.che si trasforma in qualità, la compenetrazione degli opposti per cui in una totalità a un elemento se ne trova opposto un altro che lo implica ed é a sua volta implicato dal primo, la negazione della negazione per cui ogni realtà é negata per dar luogo ad una formazione più alta.
Perssere concreti bisogna essere a volte astratti e in questo caso bisogan introdurre l'astrazione dei concetti di "lavoro" ed "energia". Il lavoro lo definiamo come ilprodotto di una forza per uno spostamento, l'energia come la capacità di compiere un lavoro, cioè di spostare qualcosa.
Nella macchina sopra descritta, la singola particella di acqua percorre una traiettoria chiusa, non aperta, torna cioè sempre al punto di partenza. Ora, poichè il campo gravitazionale terrestre è simmetrico, l'energia, ossia il lavoro guadagnato, che la particella di acqua fornisce nello scendere è la stessa che alla medesima serve per poi risalire risalire; quindi ciò che si guadagna nello scendere lo si perde nel risalire e questo propio a causa della simmetria del campo gravitazionale terrestre.
Sommando questo effetto per tutte le particelle di acqua presenti nel marchingegno si ottiene che quindi non vi è stato nessun guadagno netto di energia e quindi non vi è nessun lavoro utile che è possibile compiere, quindi la macchina non gira.
In termini dialettici: tante particelle di materia che si muovono su una traiettoria chiusa senza un guadagno netto di energia (quantità) danno un macchina che non gira (qualità).

Viceversa il flusso di energia dal sole non è simmetrico, il flusso di energia dal sole ha una direzione: va da esso verso il resto dell'universo e noi siamo lungo questo percorso.
Le particelle (fotoni, protoni etc) escono dal sole come un fiume in piena e investono altra materia lungo il loro cammino (tra cui noi e il nostro pianeta) ; la materia investita da questo fiume di particelle riceve dalle medesime energia, riceve dalle medesesime quantità di moto ma le medesime particelle non tornano sul sole a ricominciare il ciclo, semplicemente si disperdono nell'infinito in mille e mille rivoli allegerite del loro bagaglio energetico, alleggerite della loro capacità di compiere lavoro.

Ecco allora che tante particelle - quantità - ( i gas nella camera di combustione di motore che riarrangiano i loro legami chimici, i fotoni che incontrano i cloroplasti, etc ) che cedono la loro energia perdendola per sempre danno origine a una macchina che "gira" - qualità - (un motore "acceso, una pianta che cresce , etc ...) .