La ricerca della conoscenza, quando si parla di capire se esistono alieni e chi o cosa sono, deve mirare a trovare prove, dimostrazioni, che in questo ambito non supportano minimamente la teoria dell' esistenza di densità, di energie multidimensionali, etc etc, tanto cari a temponauta.
Se perdi tempo, fai del 'pour parler' ma non arrivi a nulla. Non dimostri nulla. Non trovi nessuna soluzione. Eppure tutti i pezzi sono li davanti a te, e non te ne accorgi perchè sei occupato a 'interpretare' anziche a 'leggere'.
Che devo dire sit: hai ragione. Purtroppo, oggi come oggi, l'unico strumento che abbiamo a disposizione per ottenere le evidenze (non si possono infatti chiamare prove, perchè queste presuppongono la fisicità) siamo noi stessi. Si tratta "solo" di accordare la nostra capacità di percezione verso una maggiore sensibilità, che, contrariamente a quello che si immagina, si ottiene riducendo la capacità dei cinque sensi, ovvero sottoponendosi ad una graduale destimolazione sensoriale. La meditazione profonda è una palestra molto valida e ci si arriva anche da soli. Il discorso delle energie che sottendono le densità e i diversi piani dimensionali che ne derivano è una convinzione che è nata dallo studio delle filosofie orientali e da alcuni canalizzatori/movimenti new age, ma soprattutto dallo studio del fenomeno ufologico, nel quale ho vissuto intense esperienze personali. Di questo fenomeno la cosa che più mi ha colpito, oltre agli evidenti cover up governativi, è la sua indefinibilità, in una perfetta miscela di realtà e irrealtà, di forme senza linee, di colori senza intensità: in una parola, cangiante. Se fosse un fenomeno puramente fisico (astronavi metalliche e astronauti extraterrestri nelle loro belle tute spaziali) ormai avremmo avuto anche le prove, nonostante uomini in nero e altre coperture. L'unica spiegazione è che il fenomeno abbia anche una natura non fisica, o meglio che possa spaziare a piacimento dalla nostra fisica ad una fisica a noi sconosciuta (che io chiamo ultrafisica). Così gli ufo non arrivano dallo spazio siderale seguiti dai radar (come nella bellissima serie televisiva), ma si materializzano nei nostri cieli, come se aprissero semplicemente una porta. Addirittura una volta sono stato testimone, insieme ad altre persone, della apparizione di una sfera metallica di almeno 2 metri di diametro comparsa per 3-4 secondi accanto ad un elicottero della polizia che stazionava a circa duecento metri da terra. Beh, la cornice nera che circondava la sfera la faceva sembrare che stesse bucando il cielo stirandolo come si fa quando infili un dito nella gomma di un palloncino d'aria. Altre volte ho la netta sensazione che ci sia qualcuno vicino a me che non posso vedere: è come se la realtà che mi circonda fosse lo specchio trasparente che si usa nelle stanze adibite agli interrogatori di polizia. C'è qualcuno dietro il vetro, e il più delle volte non ha buone intenzioni. Io lo so per certo, ma non pretenderò mai di essere creduto. Ognuno ha una sua strada da percorrere, e lo deve fare da solo.
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.