Si, so di cosa sto parlando e so anche che certi pregiudizi sufficientemente noti ti impediscono di allargare la prospettiva e di vedere un quadro un pò più complesso di quello in cui senti di identificarti, e tutto ciò a causa di un'errata intepretazione di esperienze pregressa o per bias di conferma nell'elaborare resoconti altrui.
E' comprensibile e molto umano, ma terribilmente noioso, perchè già visto innumerevoli volte in tutti i campi dell'esperire umano
Se vuoi limitare le tue capacità esplorative sulla base di pregiudizi generici, sei libero di farlo e di illustrare anche ad altri il tuo metodo. Non è mio compito mostrartri i limiti di un simile approccio nello sperimentare e godere di quanto la Vita possa offrire.
E ci sarebbero un sacco di conseguenze da sottolineare, ma veramente non ne vale la pena credo per entrambi Lascio la palla a chi è più diligente e desideroso di me di comunicare nuovi percorsi di conoscenza ed è disponibile a soffermarsi a delucidare il perchè e il per come di tutti i limiti pregiudiziali (che spesso formano delle vere e proprie catene di S.Antonio) che la gente comumente si addossa per confermare la propria realtà di consenso e impedirsi di conoscere nuove parti di Sè
Ciao
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"Il vero Big Bang è la nascita di una coscienza"
"Visita Interiora Terrae Rectificando Invenies Occultum Lapidem"
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