Il fantasma di Vico aleggia spesso da queste parti. A parte ciò trovo curioso che alla fine Travaglio sia peggio del prezzemolo...quasi mai un'accenno agli altri. E si perchè in mezzo a questo baraccone si scorda spesso di buttare nel calderone le persone (si chiamano ancora così, si?), le quali giocano un ruolo non indifferente.
I vari Travaglio, Berlusconi, Barnard sono solo megafoni, ciò che realmente interessa sono le persone (qualcuno mi corregga se non si chiamano ancora così).
Non servirebbe un Travaglio se si sapesse ascoltare un telegiornale...si sputtanano già da soli. Non servirebbero quintali di informazioni in una volta se solo si avesse un flebile spirito collezionistico (leggasi dossier).
Il problema di Travaglio non è lui, ma sono le persone che semplicemente pensano che quello che dice lui sia l'unica cosa che importa, fottendosene del resto. E' qui il problema. Non è Travaglio, sono le persone (dannazione, ero convinto che si chiamassero così...ma ora ho qualche dubbio). Travaglio non ha nessun obbligo verso le persone, fa semplicemente il suo lavoro di nicchia (ecologica).
La lotta è tutta qui e in Italia sono a buon punto con la spersonalizzazione e i soliti urrà sotto qualche palco. Finchè finalmente non si esulterà per la diminuzione della cioccolata da 30 a 20 grammi. 3 URRA'.