Ciao, permettimi una domanda sulla seconda affermazione che hai scritto sopra:
Citazione:
2. Il mito dell'onnipotenza della "ragione" identificata con la normale coscienza di veglia al minimo delle sue prerogative. Essa e' in realta' niente altro che un sistema di rilevazione di problemi, come un radar che vede una cosa alla volta, seguendo lo scanning del suo raggio. Utilissimo, ma insufficiente.
Ma, se cosi fosse, come si fa accorgersi che e' cosi usando proprio quella sola "ragione" ? Se riesci ad elaborare questo pensiero, vuol dire che allora ti sei gia' astratto ad un livello diverso - e dico diverso senza specificare se piu "alot o basso" perche rischierebbe di dare un alone di cosa migliore o peggiore quasi automaticamente mentre cosi non e' - di "ragione" .
Ad ogni modo non ho capito se con il fatto che la ragione inteso come conoscenza umana progredisca in modo tecnico o se parli della ragione del singolo di porsi domande: seguendo il topic dovrebbe essere la seconda, ma leggendo la frase mi sembra si tratti invece della prima. Se hai tempo/voglia, mi spieghi meglio per favore? Grazie VR
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