Re: Genova. 5 anni dopo. Quale verità per piazza Alimonda?
#1
Mi sento vacillare
Iscritto il: 25/5/2006
Da put de zana
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a conferma di quanto dicevo prima, parola a un poliziotto, Giuseppe Boccuzzi
Citazione:
Giuseppe Boccuzzi è un agente del Settimo reparto mobile di Bologna e membro della segreteria provinciale del Siulp. A Genova non ce l’hanno mandato ma ha partecipato all’addestramento pre G8 a Ponte Galeria, una specie di corso segreto di cui i sindacati non riuscirono a sapere nulla. Qui furono introdotti i nuovi manganelli tonfa e le marcette ritmate a colpi di manganello sugli scudi. «Il corso è nato sull’onda dell’emergenza G8, mi è sembrato improvvisato», racconta Boccuzzi. «Ci insegnavano soltanto a reprimere e non a prevenire, il movimento no global ci veniva presentato come il nemico, non c’è stata nessuna formazione sulle varie componenti del movimento, nessuna distinzione fra gruppi violenti e pacifici. Ci siamo preparati ai grandi lanci di molotov, a camminare tra le fiamme, a scendere dai mezzi in corsa.
Citazione:
Il corso di Ponte Galeria, a cui partecipano a scaglioni tutti i 5.650 celerini dei 13 reparti mobili italiani, prevede altri due cicli e dovrebbe formare i nuovi reparti speciali antisommossa, meno numerosi ma più professionali. Un esperimento in questo senso è stato il VII nucleo del Reparto mobile di Roma, comandato da Vincenzo Canterini, sotto inchiesta a Genova per l’irruzione alla scuola Diaz-Pertini. «Erano i più forti e addestrati, dovevano muoversi sul campo e intervenire come jolly, erano preparati al confronto con i black bloc, ma purtroppo non li hanno mai incontrati», spiega Boccuzzi. «Invece li hanno mandati in quella scuola».
Citazione:
«Bisogna far capire che nell’ordine pubblico il compito della polizia è di individuare sul posto i colpevoli di reati, invece finisce che vengono sempre colpiti quelli in prima fila con le mani alzate. Se un manifestatnte violento cade a terra si dovrebbe prendere e arrestare, non scalciarlo in dieci. Se no poi per forza che si vanno a cercare i colpevoli negli ospedali e nelle scuole».
Citazione:
c’è stato un matrimonio fra una precisa forza politica e una parte della polizia, rappresentata dai sindacati autonomi, e si è lasciato intendere un senso di impunità per chi violava le regole.
e tutto questo detto da un poliziotto... forse certe cose che dico riguardo a determinati atteggiamenti a genova derivavano da un particolare tipo di addestramento, come vado a ripetere da più giorni. l'attacco a qualsiasi parte del movimento era pianificato da tempo. la fonte mi sembra attendibile, contento Tommy?
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